Cari Amici per la città (Amperlaci in seguito),
E? evidente che di politica non capiamo niente. Innanzitutto il nome Am.perla.ci., quanto tempo è che l?associazione si chiama così? Dal 1998? E? ora di cambiare. Che so? Simpatizzanti Tipici nella Capitale ? S.Ti.Ca.; Fan nel Centro (Abitato) ? Fan.CA. ; Cittadini Amici del Vicinato ? C.A.V?. Insomma, se vogliamo realmente sentirci parte del centro sinistra dobbiamo cambiare il nome che ci accomuna (almeno ogni quattro o cinque anni) e sintetizzarlo in un acronimo di forte impatto.
Sarebbe il caso che qualcuno inizi a dibattere su questo importante tema del nome. E? importante anche che si inizi a divederci su queste questioni. Amedeo deve dire chiaramente che non sopporta Federico che ancora sostiene il mantenimento del vecchio nome. Luigi Vittorio dovrebbe prima allearsi con Amedeo sostenendo il cambiamento del nome in Fan.CA. e poi repentinamente cambiare rotta e unirsi a Roberto che, come tutti sanno, sostiene il C.A.V.. Questa si che è politica! Si tratta di cose pratiche, di PRAXIS verrebbe da dire. Non di semplice teoria o astrazione politica. Questi sono i temi per i quali le persone dibattono ogni giorno la mattina al bar mentre prendono il cappuccino, in ufficio, a scuola, in famiglia. E noi di Amperlaci e Praxis proprio non lo abbiamo ancora capito. I Vertici del Centro Sinistra (VCS) invece si, ed ora hanno anche commissionato uno studio sociologico per approdare definitivamente (per i prossimi sei giorni) al nuovo nome della cosa: Unione per la Democrazia. Noi di Amperlaci in una settimana di duro studio trascorso in Trentino tra tante chiacchiere non abbiamo mai neanche una volta sfiorato il tema del nome della cosa. Che vergogna! Ma dove pensiamo di poter arrivare?

Sta per iniziare la seconda edizione di Scuola di Politica e Territorio Praxis. E dal programma si evince chiaramente che ancora una volta stiamo sbagliando i temi. Suggerirei, in base ad un noto studio di un noto sociologo, di cambiare qualcosa nei Principi. Si tratta di piccole ma essenziali modifiche che ci permetterebbero di entrare di diritto nell?Elite pensatoria del centro sinistra. Vado ad elencare i Principi:
– Democrazia delle idee e dei numeri dovrebbe divenire Democrazia dei nomi e degli acronimi
– Rispetto della persona umana dovrebbe divenire Rispetto dei nomi delle persone e delle cose o a scelta lasciare il vecchio principio ma chiamarlo più semplicemente RPU
– Servizio all?interesse generale cambiarlo in Servizio all?interesse nominale
– Trasparenza e legalità andrebbe quasi bene, ma meglio sarebbe Trasparenza e legalità olonico virtuale (che nessuno sa cosa significhi, ma suona bene)
Fedeltà alle idee e lealtà alle persone, è un principio molto poco accettato da recenti studi sociologici, idee e persone sono ormai concetti superati; è molto meglio Attendibilità dei nomi e sincerità degli acronimi e delle sigle.

Non so se è una mia colpa, se sono io fuori dal mondo, o se è la classe dirigente del centro sinistra che soffre di Nikefobia, per cui ogni volta che il centro destra è in difficoltà, i ?nostri? fanno di tutto per non guadagnare il consenso perso dal Cavaliere e dai suoi seguaci del centro destra, perdendosi in lunghe quanto inutili discussioni fondate sul nulla.

Per dirla con Terenzio, nulla di umano mi è estraneo. A questo punto o sono io che non sono umano o sono loro che non lo sono.

STAT COSA PRISTINA NOMINE, NOMINA NUDA TENEMUS.