Ancora pochi giorni per vedere la personale di Uberto Dal Pozzo d?Annone, allestita nelle sale della Galleria d?arte essere/avere in via dei Coronari, 118. Tema della sua opera è il recupero di una figurazione esoterica e primitivizzante, con valenze impressioniste nelle realizzazione delle immagini e impressioniste nei segni.
Il mondo di Dal Pozzo è inquieto, minacciato, in pericolo. La sua natura è in rivolta, il suo mare è tumultuoso, il suo cielo è pervaso di nuvole basse o stracciate dal vento, l?aria assetata di luce.
La predilezione cromatica dell?artista è orientata verso le amalgame e ai colori velati., come appaiono quando si guardano gli oggetti con obiettivi fuori fuoco.
Lo studio San Giacomo continua invece la sua ricerca sull?arte del XIX e XX secolo presentando la mostra dal titolo Primo Conti. L?arte in fumo. La mostra presenta una selezionata serie di disegni eseguiti dall?artista su pacchetti di sigarette dai primi degli anni Venti sino agli anni Quaranta. Proprio nella scelta dei pacchetti di sigarette come supporto per le opere è la vera originalità di questi lavori di Primo Conti. Per l?artista la pausa dedicata alla sigaretta non diventava fuga dalla realtà, ma la necessaria premessa per nuovi quadri.
In esposizione, quindi, disegni realizzati con impegno e attenzione, dando a quei cartoncini, specchio del suo vizio quotidiano, la stessa dignità conferita ai fogli di grandi dimensioni, usando l?ironia con delicatezza, guardando la vita quotidiana con bonaria leggerezza, dando vita a dei personaggi caricaturali.
Allestita dal 22 aprile al 21 maggio in via di San Giacomo, 14 Roma.
Due mostre per due modi opposti di intendere l?arte