(AAA: Democrazia cercasi)

?Ai tedeschi non piace più la democrazia? , è la conclusione di una indagine promossa dall?istituto Infratest-Dimap. La Germania dopo cinque anni di deriva, torna ad essere locomotiva d?Europa con il decollo dell?economia, il calo della disoccupazione e il risanamento dei conti pubblici. In questa Germania, patria del welfare più generoso del mondo, cinquantuno tedeschi su cento si dichiarano insoddisfatti del sistema democratico (ben 12% in più rispetto allo scorso anno).

Nell?ex Ddr comunista gli insoddisfatti sono addirittura il 68%.

E in Italia? Probabilmente la situazione non è molto diversa.
Si fa fatica a capire come sia possibile partecipare alla vita politica se i messaggi che ci giungono sono sempre più confusi e contradditori. D?altra parte i cittadini hanno bisogno di un governo stabile, che guidi il Paese di fronte alle incertezze del futuro e alla sfida della globalizzazione.
Ma partecipazione democratica e stabilità di governo sono realtà in contrapposizione tra di loro?
Sembrerebbe di sì, a giudicare dalle scelte fatte e dalle proposte dei nostri leader. Come esempio prendiamo le due persone che sentiamo più vicine ed amiche, i due nostri grandi sindaci Francesco Rutelli e Walter Veltroni.

Rutelli assume in sé tre cariche importantissime: Presidente del partito, Vice Presidente del Consiglio, Ministro dei beni culturali e del turismo. Quando nella prima repubblica De Mita fu Segretario della DC e Presidente del Consiglio gridammo allo scandalo.

Veltroni è un Sindaco attivissimo. Entra direttamente, con competenza e decisione, in tutti i problemi della città. Il coinvolgimento del Consiglio comunale rallenterebbe il ritmo degli interventi. Veltroni vorrebbe che anche per il Premier ci fosse l?elezione diretta e naturalmente l?attribuzione di poteri speciali.

Può darsi che con queste scelte si raggiunga una maggior efficacia nella gestione della cosa pubblica, sono però convinto che senza una vera, diffusa e responsabile partecipazione dei cittadini qualunque innovazione sia destinata a fallire. E con la partecipazione si forma anche la futura classe dirigente e si contribuisce a selezionare la classe politica del nostro Paese.

È proprio nella mancanza di formazione della futura classe dirigente che vedo il più grande pericolo per il nostro futuro.

Noi, con le iniziative di PRAXIS – scuola di politica e territorio, cerchiamo di dare il nostro piccolo (e significativo) contributo? ma è proprio una goccia nel mare.

Francesco, Walter, aiuto?ci sta scappando la democrazia!

I NOSTRI INCONTRI

Intenso e partecipatissimo incontro con Jean Léonard Touadi lo scorso mercoledì. Proseguiamo il ciclo di Praxis mercoledì 22 novembre, alle ore 19.00 a Sant?Andrea al Quirinale con Enrico Letta, sul tema ?La politica è assunzione di responsabilità: una politica moderna richiede uno sguardo alto e consapevole sui destini dell?umanità?.

PRAXIS IN IRAN

Prenotazioni aperte fino ad esaurimento dei posti e comunque non oltre il 2 dicembre 2006. Per info: www.amiciperlacitta.it.

DAL CONSIGLIO COMUNALE

– Due giorni di tensioni in aula con la popolazione di Malagrotta per i problemi della discarica e per la realizzazione di un gassificatore per il recupero di energia dalla combustione dei rifiuti, in costruzione sull?area. Il Consiglio ha approvato a maggioranza un ordine del giorno. Cfr. www.amiciperlacitta.it: ?La discarica infuocata? di Ilaria Costantini.

– Il Consiglio ha approvato l?adesione del Comune di Roma alla Fondazione Regionale ?Film Commission di Roma e del Lazio? in qualità di socio fondatore. La Fondazione ha la finalità di promuovere l?industria cinematografica nazionale ed internazionale.

DAI MUNICIPI

(Cfr www.amiciperlacitta.it, ?Dai Municipi, i nostri Consiglieri?)

– IV Municipio. Lo scorso 24 ottobre il presidente del Municipio ha affidato a Federica Rampini la delega all?Associazionismo e al Volontariato.

Un sistema di videosorveglianza interna potrebbe sbloccare la questione del tunnel di Villa Spada, il sottopasso pedonale che collega via Salaria allo snodo ferroviario del Nuovo Salario.

– Municipio VII. Con oltre due mila firme il quartiere di Tor Tre Teste si oppone fermamente all?attuale progetto di ampliamento della via Prenestina. In testa alla protesta la consigliera Cecilia Fannunza? .

– XIX Municipio. ?Il raddoppio della via Trionfale è giudicato dai cittadini di Monte Mario un intervento problematico per la geografia del quartiere e superfluo dal punto di vista della viabilità che dopo l?apertura della galleria Giovanni Paolo II, meglio nota come passante Nord-Est, si è decisamente snellita?. Questa la considerazione del consigliere Romano Franceschetti.