Le nostre città sono angustiate dall?inquinamento atmosferico dei gas di scarico delle auto, i comuni e lo Stato non sembrano riuscire a farvi fronte, limitandosi ad inefficaci misure tampone. Diversamente hanno agito altri paesi, in particolare uno in via di sviluppo, il Brasile del Presidente Lula, che ha favorito la produzione e la diffusione commerciale di carburanti biologici, in particolare dell?etanolo, e dei motori a diesel specifici per i biocombustibili, con grande beneficio per l?economia nazionale e della salute dei cittadini. In Italia la diffusione dei carburanti biologici non prende piede, nonostante gli incentivi statali, così come i motori che li utilizzano, quelli diesel. In particolare l?olio di girasole rappresenta il carburante ecologico più comunemente prodotto e per questo usufruisce della maggioranza dei finanziamenti statali preposti a sostenere questo mercato. Tuttavia l?olio di palma, non prodotto in Italia, è più economico rispetto a quello italiano di girasole. Per tale motivo i contadini non sono sollecitati a convertire le proprie piantagioni in campi di girasole, perché non hanno garanzie dallo Stato e dai privati sulle commesse.
Se lo Stato riuscisse a favorire questo tipo di produzione ne avrebbe beneficio non solo l?economia nazionale, attraverso la diminuzione dell?importazione di idrocarburi, con un conseguente miglioramento della bilancia commerciale, ma anche la salute dei cittadini, che sembra non essere considerata dalle politiche economiche del governo. Inoltre la conversione di una parte delle produzioni agricole tradizionali in produzione di piante per la realizzazione di combustibili biologici, darebbe un grande slancio economico alla nostra agricoltura. In aggiunta il carburante all?olio di girasole costerebbe sicuramente di meno della benzina, del metano e degli altri combustibili fossili, favorendo così la produzione industriale ed i consumi.
Purtroppo sono gli interessi economici dei grandi gruppi industriali, come quelli dei petrolieri, ad impedire che ciò si verifichi. Il dubbio di possibili collusioni tra questi trust economici e la classe politica può sorgere.
Gli interessi economici ancora non permettono l?utilizzo dei carburanti biologici. Perché?