Lasciamo a due note di agenzia il commento all’importante incontro che PRAXIS ha realizzato sabato scorso.

(Adnkronos) Roma, 3 feb – “Un partito plurale, che sappia fare tesoro di tutte le sue anime, che non si affidi a oligarchie precostituite e dia invece spazio ai giovani e ai veramente capaci. Un partito che dialoghi con la società civile evitando, come in passato, di ridurre il confronto a sterili cooptazioni”. E’ deciso Amedeo Piva, coordinatore della Margherita in Campidoglio, nel tracciare i cardini del futuro Partito democratico. Lo fa, dice, citando il professor Scoppola, perché “i partiti sono nati per dare risposte ai cittadini che non si sentivano rappresentati. Ora non ci riescono più. Il nuovo partito dovrà riuscirci”.

Si è aperto con queste parole, oggi pomeriggio, il ciclo di incontri pubblici “Verso il Partito Democratico.. insieme”, promossi da Praxis, scuola di politica e territorio, con l’obiettivo di allargare quanto più possibile la platea del dibattito politico. E, a giudicare dalle adesioni, l’appello ha colto nel segno. Si è mostrata insufficiente la sala a contenere i numerosi cittadini presenti all’incontro (è stato predisposto uno schermo in altre sale adiacenti), al quale hanno partecipato anche alcuni dirigenti della Margherita romana, Franco Dalia, Lucio D’Ubaldo, Giorgio Pasetto e Domenico Volpini.

“In un Paese in rapida trasformazione, che non fa più figli e diventa sempre più vecchio, eppure è chiamato a confrontarsi con i problemi e le opportunità poste dall’immigrazione, dal mercato del lavoro, dall’economia globalizzata, la politica deve dare un segno di discontinuità. Il nuovo Partito deve essere davvero nuovo ? ha concluso Piva – deve nascere attraverso la partecipazione e deve far rinascere la voglia di partecipare, innovare, aggregare”.

(OMNIROMA) Roma, 03 feb – “Il partito democratico deve avere regole chiare di convivenza che vanno sperimentate. A Roma, con l’Ulivo, che non funziona del tutto bene, ovunque siamo vice. Saremo sempre costretti in questo ruolo o si sceglieranno insieme le persone più capaci? O faremo come ha fatto inizialmente l’Agesci che aveva due presidenti? Una scelta che non mi sembra ottimale”. Così il consigliere comunale dell’Ulivo, Amedeo Piva, nel corso dell’incontro organizzato dalla corrente dei popolari della Margherita per discutere del percorso di avvicinamento al partito democratico. “Non vogliamo una selezione che si basi sulle appartenenze più certe ? ha detto Piva – basta con la scelta dei più fedeli”. Il partito democratico, secondo Piva, non può essere “un contenitore nuovo per dare continuità situazioni e persone vecchie”. Piva ha poi fatto un po? di autocritica relativamente al suo stesso partito: “Basta all’oligarchia – ha detto – ad una politica di cooptazioni che porta a scegliere sempre qualcuno simile a te ma un po’ più stupido. Basta al cumulo di incarichi. E basta anche di fingerci tutti uguali all’interno del partito. Siamo fattori diversi che devono trovare un comune denominatore. Basta anche ad un continuismo che non lascia spazio ai giovani, intesi però come soggetti che hanno voglia di fare, confrontarsi, aggregare”.

I NOSTRI INCONTRI
Vi ricordo l?appuntamento con Praxis il prossimo mercoledì 7 febbraio, alle ore 19.00, in via del Collegio Romano n. 1. Il dr. Paolo ONELLI (Direttore Generale della Presidenza del Consiglio ? Capo Dipartimento Politiche della Famiglia) interverrà sul tema: ?Il welfare come indice di sviluppo della società: dalla legge del più forte alle pari opportunità per tutti?.

DAL CAMPIDOGLIO
Dopo quasi dieci ore di votazione, il consiglio comunale ha approvato venerdì notte la manovra di bilancio 2007. Un parto decisamente faticoso, nonostante gli schieramenti fossero giunti ad un sostanziale accordo già nel corso di precedenti trattative, che non hanno tuttavia scoraggiato la destra capitolina dal presentare qualcosa come 3600 emendamenti e un migliaio di ordini del giorno. Tener fede a questi rituali della politica vale davvero un simile dispendio di tempo e di energie?

Venerdì mattina alle 12 la nostra amica rumena Aurelia Pop, ha giurato fedeltà alla Costituzione della Repubblica ed è diventata a tutti gli effetti cittadina italiana. Un caro augurio a lei e a quanti ancora attendono l’arrivo questo giorno.

DAI MUNICIPI
(leggi su www.amiciperlacitta.it “DAI MUNICIPI. I nostri Consiglieri raccontano”)

? IV MUNICIPIO: Il consiglio approva all’unanimità la consulta del volontariato. E’ il primo progetto di Federica Rampini, delegata municipale all’associazionismo e al volontariato.

? VII MUNICIPIO: Si torna a parlare di Prenestina bis: Cecilia Fannunza annuncia l’apertura di un tavolo di trattative tra il municipio e gli assessori competenti in materia di urbanistica e lavori pubblici.

? XVI MUNICIPIO: La consigliera aggiunta Pia Gonzales sta lavorando con la commissione sociale per attivare nel municipio uno sportello di servizi per i cittadini extra-comunitari.

Buona settimana
Amedeo Piva