” Un uomo non vedente stava seduto sui gradini di un edificio con un cappello ai suoi piedi ed un cartello recante la scritta: “Sono cieco, aiutatemi per favore”.
Un pubblicitario che passeggiava lì vicino si fermò e notò che aveva solo pochi centesimi nel suo cappello. Si chinò e versò altre monete, poi, senza chiedere il permesso dell’uomo, prese il cartello, lo girò e scrisse un’altra frase.
Quello stesso pomeriggio il pubblicitario tornò dal non vedente e notò che il suo cappello era pieno di monete e banconote.
Il non vedente riconobbe il passo dell’uomo: chiese se non fosse stato lui ad aver riscritto il suo cartello e cosa avesse scritto.
Il pubblicitario rispose “Niente che non fosse vero – ho solo riscritto il tuo in maniera diversa”, sorrise e andò via.
Il non vedente non seppe mai che sul suo cartello c’era scritto: “Oggi è primavera… ed io non la posso vedere”.
Cambia la tua strategia quando le cose non vanno bene e vedrai che sarà per il meglio. ”
Lancio una nuova sfida. C’è qualcuno che invece di limitarsi a rafforzare la nostra convinzione che ‘va tutto male? riesce a darci un’idea che ci incoraggi nel nostro impegno sociale e nella nostra azione politica?
I NOSTRI INCONTRI
Dopo l?incontro con il direttore generale Claudio Cappon, Praxis continua a riflettere sul tema dell?informazione con un altro dirigente del servizio pubblico radiotelevisivo.
Mercoledì 18 aprile, Pierluigi MALESANI, Direttore dei Servizi Istituzionali ed Affari Internazionali della RAI, interverrà sul tema: ?Chi sa cosa: politica, informazione e informazioni?. L?appuntamento è per le ore 19.00 in via del Collegio Romano 1.
DAL CAMPIDOGLIO
?Il problema è che il cittadino cinese non capisce la differenza tra il razzismo ed il far rispettare la legge?.
Le parole di Pan Youngchang, Presidente della Consulta cittadina per la rappresentanza delle comunità straniere a Roma, sono inequivocabili . Alla luce della ?guerriglia? scatenatasi a Milano, i problemi della comunità cinese residenti in Italia non possono più essere ignorati: ?I cinesi che vivono in Italia hanno problemi di comunicazione: la lingua ci risulta molto difficile? commenta il Presidente. ?Senza contare che la maggior parte delle leggi è di difficile comprensione per gli stessi italiani?
Secondo i dati ufficiali del 2006, la comunità cinese a Roma sarebbe formata da circa 10.000 unità, concentrate prevalentemente nella zona dell?Esquilino.
?La comunità pensa che l?Italia non voglia i cittadini cinesi, e questo anche a causa dell?incoerenza delle politiche governative in materia d?importazione: le merci passano dalla dogana, dove non vengono bloccate, per essere sequestrate dalla Finanza poco dopo. Così facendo, lo Stato italiano guadagna senza investimento di capitali e il cittadino cinese si trova ad aver pagato la dogana, ma a non avere più le merci da vendere. Questa è considerata discriminazione?.
La Consulta è molto attiva nella società: tutti i membri sono d?accordo sul fatto che serva una politica di comunicazione e d?informazione migliore. Un primo passo che si sta intraprendendo è il tradurre i testi di legge nelle varie lingue, ma si auspica l?apertura di un vero e proprio centro per l?informazione e la consulenza tecnica e legale, oltre che linguistica. ?A Roma siamo noi della Consulta a porci come tramite tra la popolazione straniera e le autorità, e questo, per ora, raffredda gli animi e le tensioni sociali, ma potrebbe, presto, non essere più sufficiente. Per questo motivo ho indirizzato una lettera al Sindaco e al Prefetto, ed ora attendo una risposta.?
DAI MUNICIPI
Leggi gli interventi completi su www.amiciperlacitta.it
DAI MUNICIPI, “I nostri consiglieri raccontano”
XVI MUNICIPIO: Con una grande festa interculturale, domenica 22 aprile, si inaugurano i lavori della nuova Consulta municipale per l?Immigrazione. ?Un?occasione per ricordare la ricchezza dell?incontro interculturale? la definisce la consigliera aggiunta Pia Eliza Gonzales.
XVI MUNICIPIO: Monitorare le singole realtà territoriali per progettare interventi mirati su viabilità, lavori pubblici e abbattimento delle barriere architettoniche. Raffaele Scamardì ci illustra la soluzione adottata dalla Commissione Lavori pubblici, e Mobilità del Municipio.
XVIII MUNICIPIO: Parte dal Liceo Torricelli ?Liberamente Giovani?, un progetto finanziato dal Municipio per prevenire e contrastare i cosiddetti di fenomeni di ?bullismo? tra gli adolescenti. Ce ne parla Salvatore Di Riso, membro della commissione Politiche sociali e sanitarie.
Ringrazio Mara per avermi inviato la storiella del cieco.
Buona settimana
Amedeo Piva