Dopo lunga attesa, i lavori per il nuovo Centro Congressi Italia, più noto come la ?Nuvola? di Fuksas, potrebbero partire già entro il prossimo autunno ed essere così ultimati in poco più di tre anni. Ad annunciarlo l?assessore capitolino ai Lavori Pubblici Giancarlo D?Alessandro, che è intervenuto in aula Giulio Cesare poco prima dell?approvazione delle ultime modifiche al testo di convenzione con Eur Spa.
«Un?operazione virtuosa – ha commentato il Sindaco Veltroni a margine della seduta – la fine di un lavoro costato decine di riunioni. Un voto importante su una materia che si era ingarbugliata».
Il progetto per il nuovo polo congressuale dell?Eur risale infatti a ben nove anni fa. Era il lontano 1998 quando il Comune di Roma e l?allora Ente Eur, proprietario dell?area dove sorgerà il complesso (tra via Cristoforo Colombo, viale Europa, viale Asia e viale Shakespeare), lanciarono un bando internazionale di architettura, vinto nel 2001 dall?architetto Massimiliano Fuksas.
Inizialmente fu deciso di costruire l?imponete opera tramite il sistema project financing, utilizzando investimenti pubblici e privati, la cui gara di assegnazione fu vinta nel 2003 dalla Centro Congressi Italia Spa. La trattativa con la ditta si rivelò tuttavia fallimentare, dando luogo ad una lunga vertenza che si sarebbe trascinata fino allo scorso dicembre.
Il progetto riparte a gennaio 2006, quando il Consiglio Comunale approva una nuova convenzione tra il Comune e la Eur SpA, che abbandona il sistema del project financing e prevede invece una gara d?appalto, gestita direttamente dalla Eur SpA e così suddivisa: un primo bando per la costruzione del Centro e dell?albergo, ed il secondo per l?individuazione dei gestori.
Tra le principali novità contenute nel nuovo testo di convenzione approvato venerdì, l?ubicazione dei parcheggi che dovranno servire il polo congressuale e il vicino complesso alberghiero. Anziché a Piazzale Nervi e Piazzale Kennedy, dove erano state individuate inizialmente le aree di sosta, i parcheggi pertinenziali e pubblici sorgeranno sotto Piazzale Marconi e Viale Civiltà del Lavoro, per una capienza di 1700 posti auto, che arriveranno a tremila con quelli costruiti nell?area di sedime del fabbricato.
Per quanto riguarda invece il piano degli investimenti, il Comune di Roma si è impegnato per un totale di 120 milioni di Euro che, nei prossimi due anni, saranno erogati dalla commissione per Roma Capitale a parziale copertura del costo complessivo di realizzazione, stimato intorno ai 247 milioni di euro. La convenzione, della durata di 90 anni, vincola inoltre Eur Spa a mantenere invariata la ?finalità pubblicistica? dell?opera, pena il risarcimento dei fondi stanziati dall?amministrazione.
Considerato l?impatto delle nuove infrastrutture su un quadrante già particolarmente gravato dal traffico veicolare, il Consiglio Comunale ha discusso sulla possibilità di ripensare un piano di viabilità complessivo per l?Eur, che tenga conto anche della necessità di servire con adeguati collegamenti pubblici il nuovo polo congressuale.
La nuvola di Fuksas prende forma
Approvate le ultime modifiche alla convenzione con Eur Spa
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