?Mal comune mezzo gaudio?. Sembra dire questo la nuova classifica dei mestieri più usuranti stilata dalla rivista inglese ?The Idler?.
Ebbene sì: se pensate che il vostro lavoro sia fisicamente o moralmente ?usurante?, non avete fatto i conti con le professioni che elencherò tra breve. (Questo articolo vuole essere solo una lettura divertente, tuttavia potrebbe farci prendere in considerazione che anche avere la luce giusta in ufficio, avere una sedia comoda o semplicemente non indossare una divisa è già un?ottima ragione per andare a lavorare più sereni).
Mettetevi comodi e buon divertimento!
Professione N. 10:
Ammazzasalmoni!
Si tratta di un lavoro di otto ore al giorno, il boia deve calare una mannaia come quelle che si usano nelle rilegatorie per tagliare documenti (sembra una ghigliottina in posizione orizzontale), sulla testa dei pesci.
Si tratta di un rito sanguinario e ripetitivo in più l?aria come si può ben immaginare è irrespirabile ?10 volte quella di un mercato del pesce in chiusura? ricorda Sean Butts ex-dipendente (licenziatosi) ?puzzava di culo di balena??un lavoro marcio.
Professione N. 9:
Controllore di piselli!
Il controllore di piselli è una figura professionale che si può facilmente immaginare sia noiosa; tuttavia pochi sanno che la noia può arrivare a livelli di pazzia. Racconta un dipendente della Findus: ?Dovevo guardare il nastro trasportatore pieno di piselli per individuare quelli neri; quando il mio turno finisce alzo la testa e vedo e tutto intorno che si muove e vedo tutto rosso. A causa di tutto quel verde mi si danneggiò temporaneamente la retina?.
Professione N. 8:
L?allevatore di bigattini!
Lo dice il titolo stesso, le larve sono un vero business per i pescatori e per i possessori di piscine e acquari.
Sembra una professione uscita da un film horror: si tratta di entrare in una stanza dove solo il ronzio delle mosche fa venire i brividi. Immaginate: una stanza 4×4 strabordante di mosche con carcasse di animali appesi ai ganci divorati dalle mosche e dai vermi che proprio lì nascono e si moltiplicano. Per questa volta ci fermiamo qui e non riportiamo le affermazioni del licenziatario Cristian.
Professione N. 7:
Lo sterminatore di polli.
In una società sempre più meccanizzata suona strano sapere che esiste ancora un dipendente responsabile del trapasso dei polli.
Il lavoro per fortuna non va fatto in prima persona, consiste nel sorvegliare una ventina di gabbie, ciascuna con 20-30 polli. ?Quando uno di loro si azzoppa o fa una mossa sbagliata agli occhi degli altri pennuti questi cominciavano a becchettarlo?era la sua ora. Io dovevo tirarlo fuori e ucciderlo, ma non facevo mai in tempo. Quando ci riuscivo dovevo tirargli il collo trovandomi così un corpo in preda agli spasmi in una mano e una testa senza vita che mi guarda male nell?altra?.
Professione N. 6:
Lo spalatore di?.
Lavorare in una fattoria con questa mansione ti farebbe diventare nemico della natura dopo 5 al massimo 6 minuti.
Bisogna entrare in un silos dove vengono raccolti tutti gli escrementi degli animali.
Dice Philip Clark : ?C?era una fanghiglia marrone spessa 30 cm, io dovevo aggiungere l?equivalente di acidi e acqua per fluidificare il tutto?non voglio parlarvi delle esalazioni dopo aver gettato l?acido? ?poverino.
Professione N. 5:
Il gira spartiti!
Certo non ci sono esalazioni, vermi o pesci morti, ma in questo lavoro la propria ambizione va a farsi friggere?Il lavoro consiste nel girare le pagine degli spartiti per i musicisti durante un concerto, andando a tempo e senza interferire l?esecuzione.
Bisogna saper leggere la musica e soprattutto è vietato distrarsi?esiste davvero soprattutto ai teatri come la scala di Milano e la sua figura è paragonata economicamente a chi gira il gobbo.
Professione N. 4:
La o il telefonista porno!
Sicuramente questo lavoro ci sembra molto più riconoscibile e veritiero di altri e forse leggendo l?articolo già vi sarete chiesti come mai non apparisse.
Il-la telefonista porno è l?emblema dell?alienazione?non dal lavoro bensì dal sesso e dai fidanzamenti : ?Dopo tre mesi ad ascoltare uomini perversi all?ennesima potenza accusavo i sintomi della sindrome da ?scopata fasulla?: termine tecnico (tecnico, non mi prendete per insolente) che descrive il mal di testa e la debolezza causati dal fingere ripetutamente un orgasmo?. Continua ? ho capito che dovevo smettere quando mia madre mi ha detto che nel sonno cercavo qualcuno che mi chiamasse padrona!!!?.
Professione N. 3:
Esaminatrice di sperma.
Si tratta di un mestiere scientifico?ma credo sia facile capire che la ripetitività di odori e gesti diventa un incubo per chiunque.
Professione N. 2:
Il copiatore di matrici.
Il copiatore di assegni dà letteralmente i numeri; il suo lavoro consiste nel ribattere al computer i codici degli assegni bancari per verificare se siano o meno scoperti.
In una settimana si riesce a digitare i numeri sulla tastiera senza guardarla dopo due lo si può fare parlando con un amico?ma dopo un anno questo lavoro può portare a seri casi di artrite alle mani?
Professione N. 1:
Il bucatore di torte!
Fateci caso?le torte che si comprano ai supermercati hanno un piccolo foro di solito al centro; quel foro permette al ripieno di rilasciare il vapore e di far raffreddare il dolce più velocemente.
Arcus Eichorn afferma: ? I turni erano di 10 ore e notturni, dovevo stare in piedi davanti ad un nastro trasportatore con una bacchetta metallica in mano, le torte mi passavano davanti ogni 43 sec. Una tortura senza fine!!!?.