Partito liquido, partito fluido, partito strano, partito dei cittadini, partito delle tessere…

Il PD fa i primi passi e in questa fase nascente è ancora difficile trovare una definizione puntuale. Vorrei però che i nostri delegati alla costituente avessero chiaro che vogliamo un vero ‘Partito’ ‘Democratico’.

Partito: che sappia con chiarezza da che parte vuol stare, quali valori vuole difendere, quali sono i suoi obiettivi e con quali programmi intende raggiungerli.

Democratico: che sia partecipativo, ma né assemblearista né populista.

Temiamo un partito che ponga al centro della sua organizzazione, se non addirittura del suo stesso esistere, la figura del leader.

La democrazia basa la sua forza sulla condivisione e sui numeri del consenso.

Il PD sarà nuovo se saprà riscoprire e praticare risolutamente queste modalità del fare politica.

Il lavoro della costituente è delicato e allo stesso tempo urgente.

Non vorremmo che, spinti dal precipitare degli eventi, venissimo convocati per esprimerci magari con un rapido referendum su un assurdo dilemma: meglio il partito del leader o il partito delle tessere?

I NOSTRI INCONTRI

PRAXIS – scuola di politica e territorio. Rifletteremo sul tema: ?Romania: Europa o no?? con p. Giorgio Picu (sacerdote rumeno, responsabile diocesano per l?ecumenismo e migrantes). Introduce Sibi Mani Kumaramangalam.

Venerdì 9 ore 18,30 alla Libreria dei Gesuiti in via degli Astalli 17

DAL CAMPIDOGLIO

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“MULTE PAZZE”: LA SOLUZIONE ARRIVA DAL CONSIGLIO COMUNALE

Sono stati sospesi fino a verifica definitiva gli atti esecutivi inviati dalla società Gerit per le contravvenzioni elevate dagli uffici dell’amministrazione capitolina. La decisione, unanime, è arrivata mercoledì dal Consiglio Comunale, che tenta così di risolvere la vicenda delle cosiddette “multe pazze”

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– ?Di ritorno da Milano?, dalla Prima Pagina del Riformista del 31 ottobre. Per chi volesse conoscere l?andamento dei lavori della prima riunione dell?assemblea costituente, si raccomanda la lettura dell?articolo di Sibi Mani Kumaramangalam.

‘Innaffiare e collaborare? sono i due imperativi che Enrico Letta ci propone come atteggiamenti per questo primo periodo di costruzione del PD. cfr. Antonio Mazzarotto e c.

A proposito di rumeni e sicurezza, un breve intervento di Don Benzi il giorno prima della sua morte: ?Italiani lupi feroci?.

Buona settimana

Amedeo Piva