Vorrei tanto ragionare su questa nostra sedicente democrazia. In una democrazia non basta dire «siamo tutti uguali». Vanno prese iniziative adeguate per agevolare l?ascesa di gruppi svantaggiati, affinché questi imparino a gestire il potere. La soluzione delle quote, per esempio, delle politiche attive per i gruppi sottorappresentati, è stata adottata molte volte nella storia, e in Italia sembra dimenticata. Io tenterei davvero di ipotizzare quote rosa,quote verdi, quote di migranti.

A volte penso alla crisi da cui siamo appena usciti e mi sono accorto che a causarla e anche a gestirla sono stati sempre gli stessi. non ho visto donne per esempio tentare di trovare soluzioni, perchè? o giovani o immigrati…

girolamo

Finalmente!! Sono gli argomenti CENTRALI che la società si trova oggi ad affrontare e sui quali non si sono ancora trovate soluzioni INTEGRATE convincenti: Il Mercato, fortemente rimesso in discusione dalla crisi economica che ha colpito il sistema finanziario e di “produzione” della ricchezza nelle sue radici; la MATERNITA’ come BASE imprescindibile per lo sviluppo sociale (e purtroppo ancora troppo sottovalutata!!!); le MIGRAZIONI come fenomeno inarrestabile (e sempre esistito) e che può dare enormi benefici per tutti se ben governato.

Abbiamo scelto proprio gli argomenti “clou” di cui parlare: bene!!

Letizia



“MERCATO” è LA PAROLA PIU’ IMPORTANTE PER LA NOSTRA RIFLESSIONE, SE CI CONCENTREREMO SOPRATTUTTO SUL MERCATO DEL LAVORO, SUL RIAVVIO DELL’ECONOMIA ATTRAVERSO LA RICERCA DI NUOVE OPPORTUNITA’ DI SVILUPPO, SU UNA PROGRAMMAZIONE SERIA DELLE ATTIVITA’ CON ORIENTAMENTO E FORMAZIONE DELLE NUOVE GENERAZIONI.

LA PROSPETTIVA DI UN PROGETTO CONCRETO DI BREVE E MEDIO TERMINE, CHE VEDA COINVOLTI I NOSTRI GIOVANI CON L’AFFIANCAMENTO DI UOMINI SCELTI, SERI E PREPARATI, E’ ORMAI UN’ESIGENZA IMPROROGABILE PER DARE SPERANZA AI NUOVI CERVELLI CHE SEMPRE DI PIU’ LASCIANO IL PAESE CON IMMENSO DOLORE MA CON LA REALE PROSPETTIVA DI TROVARE UNA COLLOCAZIONE DIGNITOSA NELLA SOCIETA’ MA “ALTROVE”.
Bianca Maria