Confesso di aver avuto paura nell’entrare da solo al Casilino 900.
E’ stata l’unica volta in cui sono ansiosamente tornato indietro durante una mia “passeggiata domenicale” quando, assessore alle politiche sociali, ‘costringevo’ moglie o figli ad accompagnarmi ad incontrare l’altra Roma: quella dei centri anziani, delle case di riposo, delle case famiglia oppure delle scuole occupate, dei centri degli immigrati o, come in questo caso, dei campi zingari.

Ora, l’ingovernabile Casilino 900 non c’è più. Lì costruiranno un parco che si unirà all’area del Casilino 700, dove sorgeva l’altro grande campo zingari liberato nel 2000 dalla giunta Rutelli. Un obiettivo raggiunto dal sindaco Alemanno. Gli va riconosciuto il merito di aver dedicato attenzione, investito risorse, e soprattutto di aver ottenuto la collaborazione del Ministero degli Interni e della Prefettura.
È un successo per la città.

Io sono convinto che siano soprattutto due i motivi che hanno reso possibile questo risultato. Anzitutto la rete di insediamenti attrezzati creati, faticosamente, dalle giunte precedenti (è lì che sono stati collocati -opportunamente?- buona parte dei residenti del Casilino 900). E poi la ‘passività’ dell’opposizione, che non ha certo organizzato quelle rivolte di popolo che la destra ordinava ogniqualvolta si programmavano interventi su questo complicato settore.
Certamente, però, la ‘passività’ non é un gran merito. Anzi, per un’area politica, è l’inizio della fine.

Un esempio di opposizione attiva, che ha il coraggio di entrare nel merito dei temi proponendo miglioramenti alle proposte di chi governa (pur di parte avversa) è quella promossa da Bersani sul decreto di legge della Protezione Civile. Ed è stata la prima vittoria dell’opposizione che ha costretto Berlusconi ad una marcia indietro e ad accogliere emendamenti migliorativi del testo di legge.

“La maggioranza degli italiani, la middle Italy, – scrive a proposito nell’editoriale ‘La buona opposizione’ il direttore del Riformista – non ama atteggiamenti negativi, che appaiano cioè finalizzati alla pura contrapposizione con le proposte e le scelte del governo”.

Ci auguriamo che Bersani “il maratoneta” continui così, che la corsa è lunga e piena di insidie.

I NOSTRI INCONTRI

PRAXIS – scuola di politica e territorio. (martedì 23 febbraio)
“L come… LAVORO”Conversazione con il Sen. Pietro ICHINO e l’On. Alessia MOSCA.

Nel nostro sito www.amiciperlacitta.it le considerazioni di Silvia Lanzano
“Lavoro, la speranza di una primavera possibile per superare l’apartheid dei giovani”.

SEGNALIAMO

Nel nostro sito www.amiciperlacitta.it

PERMESSO DI SOGGIORNO A PUNTI? SÌ.
La news del 15.2.2010 ha suscitato l’attenzione non solo di Dagospia (che ci legge sempre con attenzione):
Germania, Canada, Svizzera, Australia adottano da tempo il permesso di soggiorno a punti.
… ma con un sistema di welfare per favorire i processi di inclusione sociale. Donatella Parisi

Permesso di soggiorno a punti …diamolo ai leghisti.
Non c’è allarme sociale ed il provvedimento è discriminante. Roberto Sgammini

Accordo di integrazione:una sfida difficile e affascinante al tempo stesso.
Ai chiari doveri degli immigrati devono corrispondere chiari doveri dello Stato. Nino Sergi

Un seminario

“Cittadini d’argento”
giovedì 25 ore 16 al centro Anziani Alessandrino, via del Campo, 47/f
Movimento Consumatori e Movimento Difesa del Cittadino in collaborazione con
Amici per la Città organizzano una “Festa della cittadinanza d’Argento”.
Dibattito, musica e buffet. Siete invitati.

Alle Scuderie con il CARAVAGGIO e FABRIZIO PANECALDO.
Nell’ambito della sua campagna elettorale il nostro caro amico Fabrizio Panecaldo, candidato alla regione Lazio, ha organizzato delle passeggiate alle scuderie del Quirinale per incontrare il CARAVAGGIO.
Le visite (gratuite e guidate da Laura Donato) hanno questo calendario:sabato 20 febbraio ore 20.20; lunedì 1 marzo ore 17.45; giovedì 11 marzo ore 14.50; lunedì 15 marzo ore 17.45.
Già tutto esaurito. Prossimamente nuove opportunità.