«  –  All’ordine Facite Ammuina,

 tutti coloro che stanno a prua vadano a poppa
e quelli a poppa vadano a prua;
quelli a destra vadano a sinistra
e quelli a sinistra vadano a destra;
tutti quelli in sottocoperta salgano,
e quelli sul ponte scendano,
passando tutti per lo stesso boccaporto;
chi non ha niente da fare, si dia da fare qua e là. – *

Poi, dopo questi aggiustamenti, arrivo io ad assicurare sicurezza.

F.to il Sindaco – Gianni Alemanno   »

Sembra ispirarsi al regolamento della Real Marina del Regno delle Due Sicilie (1841) la strategia politica dell’amministrazione comunale nei confronti di rom ed immigrati. Annunci contradditori (tre nuovi villaggi – 500 tende – allarghiamo gli esistenti …  ), sgomberi e conseguenti spostamenti nei vari quartieri romani (da Casilino a Salone, da Tor Fiscale alla Magliana, da Casal Bruciato a San Paolo, …. e poi dalla Magliana alla Prenestina, da San Paolo a …), fine della gestione sociale dei campi rom rimasti ora (in)custoditi dalle guardie giurate, nessun posto di accoglienza nuovo. E poi si mostrano i muscoli, con arroganza, anche nei confronti di chi, come la Comunità di Sant’Egidio, ha messo in risalto l’inesistenza di una politica di integrazione.  “Sono lontani dalla realtà”, “ demagogia” , “aria fritta”, “Gesù Cristo non era sofista”: sono soltanto alcune delle valutazioni che sindaco e assessore hanno lanciato pubblicamente a Sant’Egidio.

Dai miei sette anni di assessore alle politiche sociali a Roma mi viene tutta l’esperienza per capire che è impopolare, complesso, faticoso trovare soluzioni a questi problemi.

E’ però pericoloso per la convivenza ed anche lo sviluppo della città aumentare la confusione per cercare poi consenso intorno a promesse di prossima soluzione.

Prima o poi anche i cittadini se ne accorgeranno.

 

*   Regolamento da impiegare a bordo dei legni e dei bastimenti della Real Marina del Regno delle Due Sicilie del 1841

« All’ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann’ a poppa
e chilli che stann’ a poppa vann’ a prora:
chilli che stann’ a dritta vann’ a sinistra
e chilli che stanno a sinistra vann’ a dritta:
tutti chilli che stanno abbascio vann’ ncoppa
e chilli che stanno ncoppa vann’ bascio
passann’ tutti p’o stesso pertuso:
chi nun tene nient’ a ffà, s’ aremeni a ‘cca e a ‘ll à».
N.B.: da usare in occasione di visite a bordo delle Alte Autorità del Regno.

 

I NOSTRI INCONTRI… 

Save the Date: sabato 21 maggio, ore 15, ACCOGLIERE IL FUTURO, La Casa della Mamma, 40 anni di esperienza. Con PRAXIS, 3 temi guida, 5 minuti di tempo per intervenire: volontariato, maternità, futuro

Fondazione Il Faro, via Virginia Agnelli 21, Roma.

 

SEGNALIAMO… 

Sabato 14 maggio dalle 16 alle 18, IL MEDITERRANEO IN GUERRA. No Borders  organizza un confronto con gli immigrati a Roma (indicazioni più puntuali nelle prossime newsletter e sul giornale La Bussola).

Mercoledì 4 maggio, ore 18, C’ERA UNA VOLTA L’ASILO.  Nei panni dei rifugiati: a 10 anni dalle Torri Gemelle. Un incontro del Centro Astalli, via degli Astalli, 17 Roma. Intervengono: Mario Morcellini, Università La Sapienza – Roma, Amara Lakhous, scrittore. Modera Roberto Zichittella, Famiglia Cristiana.

Info e prenotazioni (fino a esaurimento posti): Fondazione Astalli – 0669925099 – astalli@jrs.net

Giovedì 5 maggio, ore 17.30, L’ITALIA E LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE: I RICHIEDENTI ASILO E I RIFUGIATI NEL MEDITERRANEO. Un appuntamento di LINK 2007 (Sala Starlin Arush, via Aniene, 26/a). Interviene Laurens Jolles, Rappresentante per l’Italia dell’ACNUR-UNHCR, Alto Commissariato Onu per i Rifugiati. Modera Nino Sergi, LINK 2007.

 

Buona settimana.

Amedeo Piva