Mi risulta difficile rincorrere il PIL. Cresce, cala, rallenta, si stabilizza, accelera,… Si lascia interpretare.

Ora sembra certo che il PIL mondiale, questo indicatore di ricchezza, ricominci a crescere. Secondo gli analisti dell’Economist nel primo trimestre del 2012 si è registrata una accelerazione di crescita del 2,9 per cento.  È il primo miglioramento registrato da metà del 2009 ad oggi.

E il PIL italiano? Cominciamo a rasserenarci anche noi? Non ne sarei così sicuro.

Guardiamo questo bizzarro PIL da un altro punto di vista: quello che emerge dai dati del Fondo Monetario Internazionale, analizzati da Istat e Prometeia. Nel 1992 il PIL italiano rappresentava il 5,3 per cento del PIL mondiale, mentre il PIL di Brasile, India e Cina rappresentava il 4,8. Dal Duemila le posizioni si invertono: Italia 3,4 e i tre paesi del cosiddetto “BRIC” 7,2 . Nel 2011: Italia 3,1 contro il 16,6 per cento delle tre economie emergenti. E nel 2017? Le previsioni non lasciano scampo: Italia 2,3 e Brasile, India e Cina 21,2 per cento.

È chiaro. Per sopravvivere dobbiamo inventare un nuovo modello di sviluppo italiano. Dal 26 febbraio qualcuno dovrà guidarci in questa durissima sfida. Io penso che, pur con grande fatica, solo Bersani lo potrà fare. Solo lui è in grado di condurre con linearità una ampia coalizione che sappia costringere gli italiani a suddividersi i necessari sacrifici, indispensabili per la crescita.

E sono certo che anche Monti, “maturato” dall’esperienza elettorale, darà un suo utile apporto.

Nel frattempo c’è chi in Italia sembra aver già risolto il problema del suo personale PIL. Un altro professore ed ex ministro delle Finanze, Augusto Fantozzi, dopo aver incassato 6 milioni di euro per tre anni di lavoro part time come liquidatore dell’Alitalia, ora ne pretenderebbe altri 3 a saldo delle sue prestazioni. Prestazioni senz’altro preziose e in più accompagnate, come ricostruisce un’inchiesta recente (LINK), da ben 32 milioni di euro distribuiti in consulenze. 

E l’Alitalia? Questo è un altro discorso…

Facciamo ogni esorcismo, elettorale, affinché non sia questo il modello di quanto potrebbe accadere all’Italia.

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IL SEGUGIO – Rubrica a cura di Veronica Arpaia

La rubrica di Praxis che aiuta a rimettersi davvero in gioco (LINK).

Questa settimana con tante segnalazioni dal sito di Adecco.

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I NOSTRI INCONTRI…

 

OGGI lunedì 28 gennaio alle ore 17, UN FUTURO DA PERCORRERE INSIEME: sanità, formazione, lavoro.

Nicola Zingaretti incontra rappresentanze di migranti e rifugiati,  gli operatori dei centri di accoglienza e formazione e gli imprenditori stranieri del territorio di Roma.

Per costruire percorsi condivisi di vera integrazione nella regione Lazio dei prossimi cinque anni.

Fondazione Il Faro, via Virginia Agnelli, 21  – Roma.

Info: praxis@scuolapraxis.it

Buona settimana.

Amedeo Piva