“ALTROSENSO” A VIA MARGUTTA 51
“C’è, tra me e il mondo, una nebbia che mi impedisce di vedere le cose come sono veramente, come sono per gli altri” scrive il poeta Fernando Pessoa.
La confusione che ai giorni d’oggi ci circonda nella vita politica, economica, nelle scelte personali, – tra fumose candidature europee, fughe dall’incolpevole euro, famiglie arcobaleno, ecc – quasi come un diaframma rischia di renderci ciechi e sordi.
Dobbiamo scoprire “altri sensi” che guidino la nostra vita.
Una scioccante provocazione mi è giunta dalla partecipazione ai lavori del gruppo di sordo ciechi del Sant’Alessio, guidati dalla professoressa Angela Pimpinelli, anche lei sordo cieca.
La comunicazione avviene attraverso il metodo Malossi o con i segni del lis-tattile. Ma non è il metodo che mi ha colpito, bensì i messaggi positivi e sereni sul senso della vita che giungono dal dialogo con queste persone.
A via Margutta 51, venerdì 9 maggio alle ore 19, presenteremo il lavoro dei fotografi di LabVisivo che hanno seguito per vari mesi le attività del gruppo.
Naturalmente saranno con noi i protagonisti di questo cammino, per aiutarci a “vedere le cose come sono veramente”.
Vi aspettiamo.
(Amedeo Piva)