La BUSSOLA delle politiche partecipate – Giornale online dell’Associazione Amici per la Città Onlus

Amedeo Piva

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Autore: Amedeo Piva

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Ad oggi Amedeo Piva ha pubblicato 583 articoli.
  • I familiari di Alberto Trentini, il cooperante italiano originario di Venezia fermato il 15 novembre dall'autorità del Venezuela e di cui non si hanno più notizie, lanciano un appello "al Governo italiano" al fine di "porre in essere tutti gli sforzi diplomatici possibili e necessari, aprendo un dialogo costruttivo con le istituzioni Venezuelane, per ripotare a casa Alberto e garantirne l'incolumità". In una nota diffusa dalla famiglia e dall'avvocato Alessandra Ballerini, si ricostruisce la vicenda di Trentini che si trovava in Venezuela per una missione con la Ong Humanity e Inclusion per portare aiuti umanitari alle persone con disabilità, 14 gennaio 2025.   NPK   ANSA

Missing

Alberto Trentini, arrestato in Venezuela quasi tre mesi fa, è un cooperante italiano di 45 anni del quale -finora- né la Farnesina, né la rappresentanza italiana nel paese, riescono a fornire notizie certe e affidabili. Non sono mancati appelli, dichiarazioni, coinvolgimento di alcune comunità locali…, ma la vicenda di Alberto meriterebbe una maggiore pressione sia da parte dei media che da parte della diplomazia italiana; anche perché sembra che il “silenzio” invocato per “lavorare sotto traccia” non abbia -in questo caso- sortito alcun risultato. (...)

 

Nel 1980, appena rientrato dopo tre anni di volontariato in Ecuador, collaboravo con la FOCSIV quando arrivò la notizia che tre volontari -impegnati con ONG Terra Nuova in un progetto di cooperazione in Bolivia a El Alto, periferia di La Paz- erano stati arrestati dall’esercito durante uno dei ricorrenti colpi di stato; tra la difficoltà [...]

AUTORE |10 febbraio, 2025|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì, Primo Piano|
  • meloni-camera

Il coraggio di difendere le proprie idee

E' forse un segreto che gli accordi firmati e finanziati con Libia e Tunisia servono a bloccare [non vogliamo sapere come!] le persone in transito in quei paesi impedendo loro di raggiungere il nostro paese (anzi la nostra nazione)?

 

Il 3 gennaio 1925, cento anni fa, Mussolini tenne il famoso discorso alla Camera dei deputati nel quale -affrontando direttamente le critiche ricevute dopo l’omicidio di Matteotti- rivendicò il pieno controllo sull’Italia e assunse su di sé la responsabilità̀ politica di quanto avvenuto: «Se il fascismo è stato un’associazione a delinquere, se tutte le violenze [...]

AUTORE |3 febbraio, 2025|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì, Primo Piano|
  • Trump-Budde

L’ennesimo messia

I comizi di Trump sono sempre stati una via di mezzo tra un festival rock e una manifestazione religiosa, con un’atmosfera però sempre più simile alla seconda. Un grande rituale collettivo, che genera effervescenza, identità condivisa e coesione sociale. La sua presidenza sembra una missione messianica piuttosto che un impegno politico. Per quanto la sua vita sia stata tutt’altro che pia, ha attirato un nucleo impegnato di seguaci che lo vedono come prescelto. Del resto, l’idea che Dio svolga un ruolo divino in politica non è una novità (non solo negli USA).

 

Il 14 luglio 2024 Donald Trump stava parlando dal palco di una fiera agricola a Meridian, alla periferia ovest di Butler, in Pennsylvania, quando fu colpito di striscio all’orecchio destro dal proiettile di un giovane attentatore poi arrestato. Una volta soccorso, Trump non indugiò un attimo nel descrivere in maniera eroica, quasi epica, il fallito [...]

AUTORE |27 gennaio, 2025|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì, Primo Piano|
  • Mi-chiedono-di-restare

Mi chiedono di restare

La questione dei limiti, di durata e di replica, dei mandati elettorali non è un dettaglio della fisiologia democratica: è un nodo cruciale. Modificare questi limiti a seconda delle convenienze o addirittura abolirli è un sintomo preoccupante. (...) «Mi chiedono restare» non sembra una ragione sufficientemente convincente...

 

Mi sono chiesto perché tutte le costituzioni democratiche stabiliscano un limite al numero e alla durata dei mandati elettivi di chi viene scelto per governare. Il problema ovviamente non si poneva quando il potere era legato alle successioni dinastiche: il re governava fino alla sua morte o fino a quando non decideva di abdicare a [...]

AUTORE |20 gennaio, 2025|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì, Primo Piano|
  • QUALE SICUREZZA

Quale sicurezza

"Il punto non è se la sicurezza sia un tema centrale, ma di quale sicurezza stiamo parlando: occorre mettere meglio a fuoco chi e cosa la mette a rischio e chi e cosa la rafforza. (...) La somma delle sicurezze individuali non basta a garantire la sicurezza sociale. È qui che entra in gioco la responsabilità politica: proporre e costruire un modello di sicurezza che non si limiti a rafforzare i sistemi di protezione fisica, ma che lavori per ridurre le cause profonde che la mettono a rischio. La sicurezza non può essere solo una questione di ordine pubblico, va affrontata nelle sue radici sociali soprattutto in un contesto di crescenti disuguaglianze." (...)

 

Chi vivrebbe tranquillo se avesse costantemente paura di essere aggredito in strada, di scoprire rientrando la sua casa svaligiata o di non ritrovare la sua macchina ogni volta che la parcheggia? La sicurezza è un tema indubbiamente importante sia per i singoli che per la società in cui viviamo. Il tema è determinante anche sul [...]

AUTORE |13 gennaio, 2025|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Giostra di Natale2

Diverso tutti gli anni, ma tutti gli anni uguale

Poche ricorrenze riescono quanto il Natale ad apparirci -o ad essere realmente- uguali a se stesse. La ciclicità degli eventi è estremamente rassicurante e poche cose -in questi anni- si vendono bene quanto la necessità di essere rassicurati. La ripetizione ciclica offre il conforto del già conosciuto: ogni stagione che si ripresenta, ogni routine che scandisce il tempo, sembra un abbraccio che protegge dal caos dell’imprevisto. Ma lo stesso cerchio che dà sicurezza può diventare una prigione: quando tutto si ripete, la ciclicità si trasforma allora in una gabbia, soffocando il desiderio di cambiamento e di evoluzione. " (...)

 

Poche ricorrenze riescono quanto il Natale ad apparirci -o ad essere realmente- uguali a se stesse. La ciclicità degli eventi è estremamente rassicurante e poche cose -in questi anni- si vendono bene quanto la necessità di essere rassicurati.   Nell’ansia che ci sfuggano le cicliche “ritualità” alle quali ancoriamo le nostre certezze, tendiamo ad estenderne [...]

AUTORE |16 dicembre, 2024|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Verità e consenso

Verità e consenso

La politica, per sua natura, si muove nel campo di tensione tra la verità delle situazioni reali e la necessità di conquistare il favore degli elettori, ma queste due dimensioni spesso non coincidono affatto: ciò che è vero non è necessariamente popolare, e ciò che è popolare non è sempre vero. A complicare le cose ci si mette anche la retorica con cui ciascuna parte cerca di screditare la rappresentazione della realtà della parte avversa (“vi hanno raccontato che…, ma la verità è che…”): screditare la narrazione altrui sembra ormai diventato molto più importante che accreditare la propria!" (...)

 

“In una relazione complicata” è l’espressione spesso utilizzata nei profili social per definire la propria situazione sentimentale: una definizione che mi sembra si adatti perfettamente a descrivere il rapporto tra verità e ricerca del consenso in politica. La politica, per sua natura, si muove nel campo di tensione tra la verità delle situazioni reali e [...]

AUTORE |9 dicembre, 2024|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • sasso-piuma

Non è un paese per deboli

E’ un errore interpretare il concetto di inclusività come sinonimo di assistenzialismo passivo: una società forte non si limita a "prendersi cura" dei deboli, ma crea le condizioni per permettere loro di esprimere il proprio potenziale, trasformando quella che potrebbe essere vista come una fragilità in una risorsa. Forza e debolezza non si annullano a vicenda: sono parte di un equilibrio dinamico. I concetti di forza e debolezza non sono assoluti, né hanno lo stesso senso se riferiti al corpo o alla mente, all’affermazione di se stessi o al prevalere della relazione, all’individuo o alla comunità. (...)

 

In tempi in cui si può essere eletti presidenti degli Stati Uniti ripetendo all’infinito -come una giaculatoria- “Make America Great Again!”, la forza e la grandezza stanno tornando ad essere qualità virtuose ed ambite. E non solo negli Stati Uniti. Nulla da ridire sulla forza e sulla grandezza, basta mettersi d’accordo sul significato delle parole: [...]

AUTORE |2 dicembre, 2024|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Colpevole percepito

Il colpevole percepito

La tesi, sostenuta e ribadita in ogni circostanza, che l’immigrazione sia la causa -diretta o indiretta- di ogni problema sociale è ormai una ossessione costante della Lega e non solo: una ossessione che “paga” in termini elettorali più di ogni altra, perché risponde alla paura che essa stessa genera e alimenta quotidianamente. ... “Un buon capro espiatorio vale quasi quanto una soluzione” (...)

 

Basta un minimo di analisi lessicale (osservare i termini utilizzati, il loro accostamento, la genericità dei nessi causali) a capire quanto sia velenosa l’insinuazione del Ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara sull’aumento dei femminicidi, causato -a suo dire- «anche da forme di marginalità e di devianza in qualche modo discendenti da una immigrazione illegale».  L’affermazione -con un’elegante [...]

AUTORE |25 novembre, 2024|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì, Primo Piano|
  • Mattarella a Pechino

Lungimiranza

Definiamo lungimirante una persona che guarda e vede lontano nel tempo, che prevede con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri; o anche chi mira a uno scopo lontano e agisce in modo da crearsi le condizioni favorevoli per conseguirlo. Queste oculistiche riflessioni mi sono venute alla mente seguendo -la scorsa settimana- il significativo viaggio del presidente Mattarella in Cina. E’ strano -ho pensato- che un vecchio (Mattarella ha quasi 84 anni!) si preoccupi del futuro a lungo termine molto più dei politici giovani che quel futuro dovrebbero considerare importante e prioritario! (…)

 

9Definiamo “miope” chi ha una ridotta capacità di mettere a fuoco ciò che è lontano e -proprio per questo- l’aggettivo è spesso utilizzato in senso figurato per cui il miope diventa il non lungimirante, l’ottuso, il non perspicace. Definiamo “miope” la scelta poco avveduta, che non tiene conto delle future evenienze o il perseguire una [...]

AUTORE |18 novembre, 2024|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|