Soggetti non oggetti
Se quando pensiamo a una persona disabile ci vengono in mente solo i suoi limiti e non invece i suoi diritti e le possibilità da esplorare per renderli fruibili, vuol dire che siamo a forte rischio di scivolare nelle paludi del pietismo o -peggio- di naufragare nel rassicurante mare di chi si rallegra in cuor suo che la disabilità non lo riguardi, non accorgendosi di essere così vittima della peggiore delle disabilità, quella per la quale non c’è alcun rimedio.
Venerdì 3 dicembre sarà la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, meno nota e meno mediaticamente celebrata di altre giornate internazionali per due ragioni evidenti: la prima è che la maggior parte delle persone avverte la disabilità -in tutte le sue forme- come qualcosa che non la riguarda, la seconda è che ogni [...]