La BUSSOLA delle politiche partecipate – Giornale online dell’Associazione Amici per la Città Onlus

Amedeo Piva

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Autore: Amedeo Piva

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Ad oggi Amedeo Piva ha pubblicato 580 articoli.
  • Bilancia a due piatti

I due piatti della bilancia

Siamo così convinti che non correre rischi sia un nostro diritto che pretendiamo di estenderlo anche alle altre decisioni che siamo chiamati a prendere: accettare un lavoro, fare un viaggio, sposarci, avere figli, vaccinarci, intraprendere un’attività, iniziare una terapia. Dimentichiamo -o fingiamo di dimenticare- che ogni decisione è figlia di una comparazione, i piatti della bilancia sono sempre due: è giusto porre attenzione ai rischi che corriamo nel “fare”, ma dobbiamo la medesima attenzione ai rischi che corriamo nel “non fare”. La decisione scaturisce dunque sempre dal confronto fra i due piatti e la possibilità di eludere la scelta è una finzione della mente.

 

Ci abbiamo messo secoli a ridurre progressivamente i rischi che corriamo vivendo: restare senza cibo, morire di freddo, non sapere come curarci, farci male mentre lavoriamo. Abbiamo trovato il modo di prevenire le infezioni, proteggerci dal clima ostile, attutire le cadute. Negli ultimi decenni, questa riduzione del rischio ha avuto una prodigiosa accelerazione, arrivando a [...]

AUTORE |14 giugno, 2021|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Braccianti agricoli in un campo

Braccia e braccianti

Quando pensiamo ai posti di lavoro -a differenza dei nostri nonni- pensiamo prevalentemente ad uffici, meeting, computer… come se i “vecchi” lavori manuali quasi non esistessero più, come se potessimo ormai fare a meno delle braccia che guidano i furgoni, caricano e scaricano i camion, raccolgono i pomodori, accudiscono gli anziani, puliscono le cucine dei ristoranti e degli ospedali. Quando parliamo di posti di lavoro non è sufficiente sapere solo se il loro numero assoluto cresce o diminuisce, dobbiamo chiederci -più precisamente- quali posti di lavoro crescono o diminuiscono, quali professionalità servono e serviranno. Sono quelle che i nostri figli e nipoti vorranno e potranno occupare?

 

Il governatore della Banca d’Italia -Ignazio Visco- ha detto la scorsa settimana che il nostro paese è alla vigilia di una forte ripresa economica. Tutti speriamo che abbia ragione, anche perché la sua affermazione si fonda su dati statistici solidi ed è confermata dalle previsioni degli osservatori economici (PIL +4,7% nel 2021 e +4.4% nel [...]

AUTORE |7 giugno, 2021|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • inaccettabile2

Inaccettabile

Mi permetto solo una riflessione che non riguarda i colpevoli della funivia, ma piuttosto noi che trasecoliamo, gridiamo “è inaccettabile!” e ci affrettiamo a condannare i mostri. Cos’è -con precisione- che riteniamo “inaccettabile”: la irresponsabile sottovalutazione del rischio o la gravità delle conseguenze? Dove si annida esattamente la colpa? Se la medesima sottovalutazione non avesse avuto conseguenze –come è accaduto più volte nei giorni precedenti l’incidente- non saremmo qui a parlarne, eppure la colpa sarebbe stata esattamente la stessa

 

La tragedia della funivia del Mottarone ha dominato le cronache della scorsa settimana. Sono morte quattordici persone in un incidente attribuibile -così sembra- ad una grave superficialità e dunque avrebbe potuto essere evitato. Come è potuto accadere? E’ davvero possibile che si metta a rischio la vita di persone spinti dall’avidità? «Non credo sia stata [...]

AUTORE |31 maggio, 2021|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Tutti a casa con mamma e papà

Tutti a casa con mamma e papà

Tutti a casa con mamma e papà non può essere l’unico orizzonte possibile, bisogna trovare nuovi spazi e nuovi stimoli che spingano i giovani a “provarci”, a correre dei rischi, a vivere la loro vita. Aiutarli e star loro vicino va bene, ma se per tutelarli si impedisce loro di correre rischi in prima persona, il sostegno può diventare un furto -per quanto amorevole- del diritto/dovere di ognuno a vivere la sua vita. Non riesco a rassegnarmi al fatto che non siamo un paese per giovani.

 

Enrico Letta ha proposto di destinare a 280mila diciottenni (di famiglie a reddito medio-basso) un assegno di 10mila euro spendibili per formazione, lavoro o alloggio; finanziando l’operazione con l’aumento della tassa di successione sui patrimoni che superano i cinque milioni di euro, toccando dunque le tasche solo dell’uno per cento degli italiani, i più ricchi.  [...]

AUTORE |24 maggio, 2021|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Loghi principali telegiornali italiani

Il troppo storpia

Il troppo storpia. Vale per il cibo, la temperatura, le relazioni, il divertimento e vale anche per le notizie. Di certo non possiamo prestare attenzione a tutto. Abbiamo bisogno di selezionare le informazioni importanti, o quantomeno identificare le informazioni che incidono sulle nostre opinioni e sul nostro comportamento e quelle che non incidono affatto. Dobbiamo imparare a distinguere tra «rumori» e «segnali» all’interno del flusso di notizie quotidiano e prestare attenzione soltanto ai secondi ignorando i primi, informazioni casuali del tutto inutili per qualunque scopo.

 

Nessuna cosa -per quanto buona- è tale per cui una quantità maggiore è sempre meglio di una quantità minore, al contrario -come affermava il famoso antropologo Gregory Bateson- «per tutti gli oggetti e le esperienze esiste sempre una quantità con un valore ottimale; al di sopra di esso la variabile diventa tossica, scendere al di [...]

AUTORE |17 maggio, 2021|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Due pezzi di puzzle uniti

Le regole e i giocatori

Non credo che l’approccio giusto sia quello di contrapporre stato e mercato come se dovessero contendersi lo stesso terreno. Ritengo invece che stato e mercato debbano giocare ruoli diversi: sicuramente confinanti, con alcune inevitabili sovrapposizioni (una su tutte: la fiscalità), ma sostanzialmente differenziati e complementari.

 

“Più stato e meno mercato” o “Più mercato e meno stato”? A parte l’uovo e la gallina, poche contrapposizioni appaiono insanabili come il dilemma stato/mercato. Non solo le rispettive “dottrine” fanno a gara per identificare negli eventi economici conferme della propria posizione e smentite di quella avversa, ma -non sempre confessata- dietro ciascuna delle due [...]

AUTORE |10 maggio, 2021|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • politica spezzatino

La politica dello spezzatino

In direzione diametralmente opposta alla ricerca della sintesi politica, vengono proposti all’attenzione del pubblico singoli argomenti intorno ai quali si aggregano e si disgregano di volta in volta consensi trasversali che durano fino al “reset” imposto dal tema successivo. Sembra non importare più la matrice valoriale unificante delle opinioni espresse; al contrario, le polarizzazioni valoriali (destra-sinistra? privato-pubblico? welfare state-terzo settore? …) scolorano sempre più per lasciare il posto alle provvisorie aggregazioni sulla “porzione di spezzatino”. Poi, altro giro altra corsa, si riparte daccapo.

 

Durante una conferenza del 2011 Umberto Eco spiegò che «esistono due forme di censura, una per sottrazione e una per moltiplicazione o eccesso»; per impedire che qualcosa venga detto o ascoltato ci sono insomma due vie: o impedire che venga appunto detto o impedire che una informazione venga percepita come rilevante annegandola in un contesto [...]

AUTORE |3 maggio, 2021|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì, Primo Piano|
  • Bimbo appena nato

L’obbligo della speranza

Abbiamo il dovere morale di sperare e -soprattutto- di consentire e stimolare la speranza di chi è più giovane di noi, dei nostri figli e dei nostri nipoti. Noi più avanti negli anni, abbiamo l’obbligo di spingere i giovani a credere nel loro futuro e ad impegnarsi a costruirlo con lo stesso entusiasmo e la stessa “leggerezza” che fu consentita a noi.

 

Con freddezza propria delle statistiche, l’Istat ci ha comunicato che nel 2020 sono morte in Italia 746.146 persone e ne sono nate 404.104. Il deficit tra nati e morti nel 2020 è stato dunque di -342.042. Per trovare un deficit più alto, dall'Unità d'Italia, bisogna tornare al 1918, quando alle vittime della 'spagnola' (quasi 650mila) [...]

  • Militari americani che salgono su areo militare

Il conto della serva

"Sono il quarto presidente americano a presiedere la presenza di truppe americane in Afghanistan. Due repubblicani. Due democratici”, ha detto Biden. “Non passerò questa responsabilità a un quinto”. I soldati americani morti in questa guerra -costata agli Stati Uniti circa 900 miliardi di dollari- sono stati più di duemila e i civili afghani almeno centomila. I morti italiani cinquantacinque. Oggi i Talebani controllano di nuovo gran parte del paese e sono molto attivi gruppi jihadisti legati all’Isis, che ha sostituito al-Qāida. L’Afghanistan è lontanissimo da qualsiasi stabilità, l’esportazione di oppio raddoppiata e i conflitti interni sono praticamente gli stessi del 2001.

 

Dopo l'attentato terroristico dell'11 settembre 2001, il presidente George Bush lanciò l’imponente operazione Enduring Freedom (Libertà Duratura) che iniziò il 7 ottobre dello stesso anno con l’invasione dell'Afghanistan. Alle truppe americane si aggiunsero nelle settimane seguenti truppe inglesi, turche, australiane, canadesi, tedesche, italiane, olandesi, francesi e polacche. Una forza d’urto eccezionale  che si poneva esplicitamente come obiettivi [...]

AUTORE |19 aprile, 2021|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Navigare a vista

Tracciare una rotta o navigare a vista

“Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare” e accanirsi sul dettaglio della frase di Tripoli o insistere solo sullo sgarbo della sedia di Ankara, in un incontro per trattare con Erdogan ulteriori finanziamenti per trattenere nei campi profughi i migranti che noi non vogliamo, non ci aiuterà a definire alcuna politica coerente; ci costringerà piuttosto a navigare a vista in un mare ostile in cui i pirati -al contrario- sanno benissimo cosa vogliono e tracciano rotte decise e senza scrupoli

 

Alcuni episodi hanno scatenato negli ultimi giorni accese discussioni sui giornali, in televisione e sui social. Mi riferisco alla vicenda dei posti assegnati dal protocollo al presidente del Consiglio europeo Charles Michel e alla presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen nell’incontro ad Ankara e al passaggio dell’intervento di Draghi («Esprimiamo soddisfazione per quello [...]

AUTORE |12 aprile, 2021|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|