A colpo d’occhio
La sindrome del colpo d’occhio ci sta contagiando velocemente e non è solo una questione di vista: ci basta un tweet, un titolo, uno spot, una foto, una battuta per convincerci di aver colto tutto il coglibile (il contesto, il senso, il perché, le possibili letture alternative...) e autorizzarci a reagire, tranciare giudizi, dedurne conseguenze. E’ una sindrome brutta e pericolosa, privilegia il tempo di reazione sulla reazione stessa rendendola spesso sterile ed isterica.
ASCOLTA L'ARTICOLO QUI “Accarezzando l’invisibile” è il titolo della mostra che abbiamo inaugurato al Sant’Alessio in occasione della giornata nazionale del “braille”, che si celebra il 21 febbraio per sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti. Gli ospiti hanno avuto l’opportunità di apprezzare alcune opere dell’artista Enrica Capone, una serie di quadri [...]