Il 13 di questo mese, presso la sala Protomoteca del Campidoglio a Roma, si è svolta la cerimonia conclusiva della seconda edizione del Premio Letterario Nazionale L’Alberoandronico . Giurati di alto profilo, critici letterari, scrittori, poeti, redattori ed inviati di reti televisive nazionali e testate giornalistiche di eguale importanza hanno premiato, tra i selezionati italiani e stranieri, i vincitori nelle varie categorie in cui si suddivideva il premio. Il nostro amico Filippo Roncaccia ha ottenuto la targa d’argento del quinto posto nella sezione dedicata alla narrativa sportiva con il racconto “Bonfante Sicomoro”. Questo lavoro letterario tratta delle discriminazioni subite da un bravissimo giovane calciatore di colore ad opera di un allenatore che invece avrebbe voluto favorire il proprio nipote.
Filippo Roncaccia, sa unire la passione per la politica (eletto al congresso nazionale del PD nella lista di Enrico Letta) all?amore per il suo territorio: Grottaferrata. E sa tradurre, con un ricercato e personale stile letterario, queste sue sensibilità in racconti e romanzi attenti alla realtà ed alla storia.
Un fascino particolare è la vista all?abbazia di San Nilo a Grottaferrata, accompagnati da Filippo.
Sarà un prossimo appuntamento di PRAXIS.
Un giovane calciatore di colore raccontato da Filippo Roncaccia.