?È la forma mediatica che rende al momento la destra vincente su una sinistra narcisista dal pensiero complicato, incentrato sul culto quasi sacrale della complessità del mondo e della società?.

Fabrizio Torella, nell?articolo ?Semplificazione e complessità. La politica sottovuoto dell?Italia nell?era del centrodestra?, parte proprio da alcune riflessioni di Michele Serra e Marino Niola per portarci a riflettere su un tema che sembra forse astruso e marginale, ma non lo è proprio.

Un esempio riportato nell?articolo ce ne rivela tutta l?attualità.

?Dice Bonaiuti sotto la pressione di una campagna elettorale che vede il PD proporsi come il nuovo: ?Franceschini vuol parlare di anni? Veltroni ha sulle spalle 33 anni di vecchia politica tutta fatta di chiacchiere tra Botteghe Oscure e Campidoglio. Berlusconi ha appena 14 anni di nuova politica tutta fatta di innovazioni e concretezza?. Spacchettiamo:
Periodo A: Franceschini vuol parlare di anni?
Periodo B: Veltroni ha sulle spalle 33 anni di vecchia politica tutta fatta di chiacchiere tra Botteghe Oscure e Campidoglio.
Periodo C: Berlusconi ha appena 14 anni di nuova politica tutta fatta di innovazioni e concretezza. In soli tre periodi Bonaiuti riesce a sintetizzare il messaggio e la comunicazione diventa efficace in quanto rientra in quel flusso di semplificazione semantica che ci avvolge. In meno di trenta secondi Bonaiuti ha inquadrato Veltroni nella vecchia politica paroliera e inconcludente di Botteghe Oscure (lo stesso nome ?botteghe oscure? evoca incubi e paure ancestrali) e fatto emergere in contrapposizione un Berlusconi, uomo ?nuovo? e concreto: chapeau!?.

Mentre speriamo che i problemi insoluti abbiamo alla fine la predominanza sulla ?semplificazione mediatica della politica?, non trascuriamo l?interessante riflessione che ci propone Fabrizio. Entra nel Blog e contribuisci al dibattito (scuolapraxis).

E le “Castagne con il pedigree” cosa c?entrano con l?analisi politica? Niente, proprio niente. Volevo solo richiamare la vostra attenzione sull?iniziativa che Praxis organizza venerdì sera a Segni. Ma tant?è che la comunicazione si fa in questo modo e allora mi sono adeguato. E venerdì sera, tutti a Segni.

APPUNTAMENTI

PRAXIS – Venerdì 24 OTTOBRE, ore 19.30 – Segni
“Castagne con il pedigree” e impegno sociale.
Ricordate la scuola estiva di Praxis tenutasi a Segni nel luglio scorso? L’amico Luigi Vari, che ha partecipato con tanta passione ai nostri incontri, ci invita, nella patria dei marroni, per una cena in compagnia, tra canti, balli, “castagne con il pedigree” e impegno sociale. La tradizionale ?festa dei marroni di Segni? inizierà quest?anno con noi il venerdì sera. Sabato e domenica Segni sarà affollata come una domenica di Porta Portese.
Ti aspettiamo!
Contributo: Euro 15.00… vino compreso.
Info e prenotazioni entro giovedì ore 12.00:
Cristiana Cupitò: 3489128698

federico colosi

Associazione 360: lunedì 27 ottobre ore 18.00, Via della Penitenza 35 (Regina Coeli).
?Il Movimento Giovanile PD: un recinto, una arena, una scuola? . Incontro di programmazione per le Primarie dei giovani riconvocate per il giorno 21 novembre.
Info:
roberto giannone

Associazione 360: giovedì 30 ottobre ore 18.00, Libreria dei Gesuiti, via degli Astalli 17.
?DIETRO LE QUINTE: LAVORO E PRECARIETÀ?
?Anche alla luce di una crisi finanziaria ed economica senza precedenti,quali interventi e quali tutele per i lavoratori della cultura, dell?arte e della conoscenza??
con Enrico Letta, Renata Polverini, Tiziano Treu
e Aldo Amoretti, Benedetta Bucellato, Marco Di Stefano, Amedeo Piva, Davide Tassi?

Info:
davide tassi

SEGNALIAMO

Un incontro?
?Crisi finanziaria, recessione e bene comune? . Relazione di Francesco Mengozzi, a partire dalla sua esperienza di manager dell?industria e della finanza, all?incontro promosso dal Vicariato di Roma, ufficio del lavoro. Lunedì 27 ottobre (19.00 ? 20.30), Sala della Pinacoteca, Seminario Maggiore, Piazza San Giovanni in Laterano, 4.

Un libro?
Fascio e martello. Viaggio per le città del Duce. Antonio Pennacchi ( Editori GLF Laterza). ?La città non è semplicemente un posto dove abita la gente e dove dorme. Come le stie per i polli o i campi di concentramento.? ?Questo è un vero viaggio – un viaggio a tappe ? in cui uno parte e chissà cosa s?aspetta; poi arriva, gira e si rende conto che le cose stanno in un?altra maniera.?
Antonio Pennacchi è autore anche di ?Il fasciocomunista? racconto autobiografico a cui si ispira il film di Daniele Luchetti con Riccardo Scamarcio ?Mio fratello è figlio unico?.

Due Articoli?
?Il caos prossimo venturo? di Giulio Carminati.
Una riflessione del grande studioso indiano Prem Shankar Jha straordinariamente lucida e problematica sul mondo contemporaneo. La voce di Prem Shankar Jha ci arriva dall’India, la regione che probabilmente sarà il fulcro del mondo del XXI secolo, ma il cui spettacolare sviluppo coincide con il “caos sistemico” in cui l’economia globale si trova immersa sin dall’avvio dell’attuale epoca di crisi negli anni Settanta.
amici per la città

?Islam del nord? (Riccardo Staglianò su Il Venerdì di Repubblica del 10 ottobre)
?Nel quartiere più mussulmano d?Europa, senza isterismi, deportazioni o impronte. E in Finlandia nasce il primo partito islamico. Lo guida una ex spia del KGB.? In una zona di Malmo il sessanta per cento della popolazione prega per Allah. I problemi? Piccole intifada e attacchi alla polizia. Che invece di chiedere più armi, chiede dialogo.
scuola praxis

Buona settimana

Amedeo Piva