La BUSSOLA delle politiche partecipate – Giornale online dell’Associazione Amici per la Città Onlus

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  • Rome, Italy - January 31, 2023 Carlo Nordio , Italian Minister of Justice , during a press conference

Massima fermezza

Massima fermezza”, oltre ad essere una di quelle locuzioni inutilmente rafforzate (esiste forse una fermezza leggera o minima?) è un’affermazione eticamente impegnativa per chi la utilizza. A chi raccomanda o esige la massima fermezza è infatti legittimo richiedere nello stesso ambito altrettanta coerenza e rigidità. Se qualcuno esige massima fermezza ne va della sua coerenza e della sua credibilità, anche se questo qualcuno è lo stato

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   Carlo Nordio, quarant’anni da pubblico ministero, si è sempre espresso contro l’ergastolo e contro l’ergastolo ostativo definendolo “un’eresia contraria alla Costituzione; il «fine pena mai» non è compatibile con il nostro Stato di diritto.” (Cerasa, Le catene della destra, Rizzoli, 2022). E’ tuttavia comprensibile che ora -nella sua veste di ministro [...]

AUTORE |6 febbraio, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • in foto Zelensky, Salvini, Di Battista, Vauro e Grillo

Fuochi di paglia

Forse, prima di accapigliarsi sull’opportunità di trasmettere il breve intervento registrato di Zelensky durante il festival di Sanremo, sarebbe opportuno chiedersi perché la questione susciti tanto clamore.

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   Forse, prima di accapigliarsi sull’opportunità di trasmettere il breve intervento registrato di Zelensky durante il festival di Sanremo, sarebbe opportuno chiedersi perché la questione susciti tanto clamore. È certamente lecito coltivare dubbi, ma sollevarli utilizzando argomenti pretestuosi fa pensare che serva a coprire una scelta di campo che non si ha [...]

AUTORE |30 gennaio, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Jacinda Ardern

Nuova Zelanda, non la luna

Jacinda Ardern, la prima ministra neozelandese, ha annunciato che si dimetterà: «Essere primo ministro -ha spiegato- è stato il più grande onore della mia vita. Lascio perché questo lavoro così privilegiato comporta anche una grande responsabilità, quella di sapere quando sei la persona giusta per guidare il Paese e anche quando non lo sei. Per me è giunto il momento.» Il punto è il senso che si dà al proprio impegno politico: o è vissuto prioritariamente come servizio efficace alla comunità, con l’effetto secondario di essere gratificante per chi lo svolge o è vissuto prioritariamente come affermazione di se stessi, con l’effetto secondario di poter essere un servizio efficace per la comunità.

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   Jacinda Ardern, la prima ministra neozelandese, ha annunciato che si dimetterà il prossimo 7 febbraio, nove mesi in anticipo rispetto alle elezioni politiche. L’annuncio è stato sorprendente perché le dimissioni non sono state provocate da una crisi politica, ma da una sua decisione: «Essere primo ministro -ha spiegato- è stato il [...]

AUTORE |23 gennaio, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • una bussola

Una bussola da revisionare

Parlando del taglio delle accise, il presidente del consiglio ha saggiamente affermato “bisogna fare i conti con la realtà”: ecco, appunto, benvenuta! Meglio non confondere la capacità di raccogliere consenso con la capacità di gestione dei problemi. I punti di riferimento stanno cambiando e la nostra bussola sembra a volte non indicare più il nord e il sud con la nitidezza che vorremmo anche perché la realtà è sempre più ampia e mutevole delle parole che usiamo per descriverla e rischiamo di non capirla più se preferiamo affezionarci alle parole più che ai fatti.

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   Immaginate di dover camminare di notte in campagna, c’è nebbia e la sola luce è quella flebile della luna. La visibilità è molto scarsa, i dettagli non sono facilmente distinguibili e la sicurezza del passo ne risente, tuttavia la situazione potrebbe non turbarvi più di tanto se quel percorso lo conoscete [...]

AUTORE |16 gennaio, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Foto del mare con la bassa marea e una barchetta sullo sfondo

Bassa marea

Più la visione e la partecipazione politica si riducono, più prevalgono le questioni di piccolo cabotaggio: l’interesse immediato legato alle singole persone o alle correnti prende il posto di quello strategico e collettivo. La bassa marea è un lusso che non possiamo permetterci, un cattivo esempio che spegne invece di accendere, esaspera le divisioni e spinge le nuove generazioni a ripiegarsi nella sola dimensione privata della vita senza alcun interesse per i processi sociali e per la politica come spazio creativo.

 

ASCOLTA L’ARTICOLO QUI   Ci sono stagioni politiche nelle quali -soprattutto con l’approssimarsi delle scadenze elettorali- si percepisce con forza la voglia di partecipare, di discutere su contenuti e programmi, di sostenere con convinzione la propria parte e i propri candidati: ecco, questa non è una di quelle stagioni. Al contrario, malgrado manchino solo cinque [...]

AUTORE |9 gennaio, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • yin-yang

Cinque minuti di sincerità

La contrapposizione tra le due impostazioni -che riecheggia la polarità d’altri tempi tra “padroni” e “proletari”- è oggi soprattutto una questione di accenti: nessuna delle due visioni è così miope da negare totalmente le ragioni dell’altra o la necessità di un attivo ruolo “terzo” di garanzia. Anche il più acceso sostenitore della linea liberale ammette la necessità di una distribuzione della ricchezza -sotto forma di welfare alimentato dalla fiscalità- a tutela dei più deboli; così come anche il più acceso sostenitore della linea sociale capisce che nessun welfare sarebbe sostenibile senza la produzione della ricchezza e la creazione di posti di lavoro generati dalla imprenditorialità e dal mercato.

 

ASCOLTA L’ARTICOLO QUI   Gli accadimenti che ci coinvolgono e le decisioni che dobbiamo prendere –da quelle spicciole quotidiane a quelle più serie e determinanti- ci costringono a darci una chiave di lettura, ad adottare una sorta di grammatica che ci permetta di dare un nome, capire e giudicare quello che succede: dobbiamo insomma decidere come [...]

AUTORE |19 dicembre, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Montaggio 3 foto: guerra, manifestazione, bollette e soldi

Ognuno ha i suoi problemi

E’ vero che ognuno ha i suoi problemi -l’Ucraina la guerra, l’Iran la repressione, noi le bollette rincarate- ma forse, come si fa per la temperatura, anche per i problemi occorre introdurre la differenza tra gravità reale e gravità percepita (...) Non è proibito considerarci i più sfortunati del mondo, dipende da quanto è grande il nostro mondo.

 

ASCOLTA L’ARTICOLO QUI   “Ognuno ha i suoi problemi…” è vero, lo sappiamo, ma -onestamente- sappiamo anche che non tutti i problemi hanno la stessa gravità ed urgenza. La guerra in Ucraina continua a toccarci emotivamente ed economicamente, ma non è la stessa cosa affrontare questo inverno vivendo a Kiev o a Roma, non è la [...]

AUTORE |12 dicembre, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Mappa con indicazione "voi siete qui"

Voi siete qui

Se non sappiamo dove siamo non riusciamo ad orientarci, a decidere in che direzione muoverci, a situarci rispetto al percorso che intendiamo fare, a farci un’idea del cammino fatto e di quello che resta da fare. Il futuro è un paese sconosciuto da esplorare, le strade non sono già segnate: bisogna ipotizzarle, tracciarle e percorrerle. Il cerchietto rosso può dirci dove siamo, ma dove vogliamo andare, quale strada vogliamo seguire e insieme a chi dobbiamo deciderlo noi. L’importante è aver chiaro dove vogliamo arrivare, ma non basta digitare la meta sul navigatore e poi seguire le istruzioni: bisogna armarsi di bussola, coraggio, pazienza, buoni compagni di viaggio e -soprattutto- voglia di viaggiare.

 

ASCOLTA L’ARTICOLO QUI   Il vistoso cerchietto rosso con scritto sotto “Voi siete qui” è quello che cerchiamo sulle mappe quando ci siamo persi. Che ci troviamo in un museo, in un quartiere che non frequentiamo, in una città che non è la nostra, la prima cosa è capire dove siamo. Se non sappiamo dove siamo [...]

AUTORE |5 dicembre, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • A Ukrainian soldier helps an elderly woman to cross a destroyed bridge during the evacuation by civilians of the city of Irpin, northwest of Kyiv, on March 8, 2022. (Photo by Sergei SUPINSKY / AFP)

Il grande freddo

Non è il titolo del famoso film del 1983, ma il sottotitolo dell’inverno che sta iniziando. E’ il grande freddo che provo quando accendendo la luce, accostando la mano al termosifone o aprendo l’acqua calda della doccia non riesco a non pensare ai milioni di ucraini con le case al buio, i termosifoni gelidi e la doccia inutilizzabile. Non è difficile, dal caldo delle nostre case, descrivere questa tragedia e auspicare che presto “si trovi” una soluzione; ma le soluzioni non “si trovano” da sole, bisogna trovarle insieme esplorando tutte le strade possibili. L’esito di questa guerra -quale che sarà- non equivarrà ad una pratica archiviata e chiusa perché gli eventi che viviamo e il modo in cui li conduciamo sono i semi del futuro: nel bene o nel male germoglieranno, producendo relazioni positive o preparando nuovi conflitti. Trovare presto una risposta è allora una responsabilità verso il presente e verso il futuro.

 

ASCOLTA L’ARTICOLO QUI   Non è il titolo del famoso film del 1983, ma il sottotitolo dell’inverno che sta iniziando. E’ il grande freddo che provo quando accendendo la luce, accostando la mano al termosifone o aprendo l’acqua calda della doccia non riesco a non pensare ai milioni di ucraini con le case al buio, i [...]

AUTORE |28 novembre, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • mano che muove la manopola del volume di uno stereo

Alzare il volume non è una buona idea

Sembra quasi che l’unico modo per far prevalere la propria idea sia gridarla più forte, ma alzare il livello del volume significa quasi sempre che non si è in grado di alzare il livello dell’analisi, la qualità dell’approfondimento, l’articolazione delle ragioni e allora -come fanno i bulli- si sposta la discussione sul piano muscolare, quello del volume alto, quello dello slogan facile ripetuto all’infinito sordo ad ogni obiezione.

 

ASCOLTA L’ARTICOLO QUI   Non è -purtroppo- una novità che i toni della comunicazione sui giornali e in televisione, ma anche nelle relazioni interpersonali e sui social media, stanno salendo al punto di sopraffare lo stesso contenuto della comunicazione. Sembra quasi che l’unico modo per far prevalere la propria idea sia gridarla più forte, ma alzare [...]

AUTORE |21 novembre, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|