Via di fuga
Come riassuntino metterei: «Questa guerra la sentiamo più vicina di altre perché ci fa più paura e forse è proprio da questa paura che possiamo ripartire per ristabilire le proporzioni, trarne insegnamenti e capire cosa possiamo modificare per non ritrovarci a scegliere tra l’angoscia dell’imminenza e l’indifferenza da rimozione.
Quando una situazione diventa insostenibile si scappa, si cerca una via di fuga. Molti ucraini sono scappati dal loro paese perché la loro sicurezza e la loro stessa sopravvivenza è stata messa a rischio dalla guerra. Spesso è stata una decisione obbligata, non l’effetto di uno stato d’animo o l’esito di una valutazione politica. Anche [...]