Tracciare una rotta o navigare a vista
“Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare” e accanirsi sul dettaglio della frase di Tripoli o insistere solo sullo sgarbo della sedia di Ankara, in un incontro per trattare con Erdogan ulteriori finanziamenti per trattenere nei campi profughi i migranti che noi non vogliamo, non ci aiuterà a definire alcuna politica coerente; ci costringerà piuttosto a navigare a vista in un mare ostile in cui i pirati -al contrario- sanno benissimo cosa vogliono e tracciano rotte decise e senza scrupoli
Alcuni episodi hanno scatenato negli ultimi giorni accese discussioni sui giornali, in televisione e sui social. Mi riferisco alla vicenda dei posti assegnati dal protocollo al presidente del Consiglio europeo Charles Michel e alla presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen nell’incontro ad Ankara e al passaggio dell’intervento di Draghi («Esprimiamo soddisfazione per quello [...]