La BUSSOLA delle politiche partecipate – Giornale online dell’Associazione Amici per la Città Onlus

La bussola – giornale on line

/La bussola - giornale on line
­
  • Colorful pills and tablets on background

La medicina sbagliata

Il vero problema di questo metodo, prima ancora della valutazione etica delle norme, riguarda -molto concretamente- la sua efficacia. Inventare nuovi reati e inasprire le pene funziona? E’ la medicina giusta per evitare o ridurre questi reati?

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   La scorsa settimana, in occasione del ventesimo anniversario dell’istituzione del garante territoriale dei diritti delle “persone private di libertà”, si è svolto in Campidoglio un convegno per fare il punto sulla condizione della gestione carceraria durante il quale il ministro della giustizia, Carlo Nordio, ha affermato: “Dal punto di vista normativo [...]

AUTORE |20 novembre, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • informazione-conoscenza

L’informazione senza conoscenza

E' importante distinguere l’informazione dalla conoscenza, che non è mai la semplice somma delle informazioni che possediamo, ma deriva dalla capacità di interpretarle, confrontarle, dare loro il giusto peso e -soprattutto- cogliere e definire i nessi che collegano le une alle altre. Senza queste capacità non serve a niente accumulare e moltiplicare le informazioni: non è una questione di quantità di dati ma di qualità di analisi, altrimenti aumenta solo la confusione.

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   C'è un modo di dire anglosassone piuttosto comune che recita «Can't See the Forest for the Trees» [letteralmente “Non riuscire a vedere la foresta a causa degli alberi”] per dire di qualcuno troppo preso dai dettagli per riuscire a cogliere una situazione nel suo insieme e a situarla in una prospettiva [...]

AUTORE |13 novembre, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • The-New-RAI-News-24

Il potere di chi la racconta

Tutti sappiamo che non esiste un modo neutro di raccontare le cose, chi racconta decide come farlo: cosa dire e cosa omettere, il linguaggio e il tono, i tempi e le sottolineature, i dettagli e il contesto. E’ così da sempre e -almeno in una certa misura- è inevitabile, tuttavia ho l’impressione che negli ultimi mesi nella televisione pubblica sia in corso una forte accentuazione della -chiamiamola così- “prospettiva redazionale”, senza più preoccuparsi che possa apparire troppo parziale, facendone anzi un tratto identitario, come se la ricerca di un corretto equilibrio tra diverse possibili narrazioni non fosse parte dell’etica di quanti fanno professionalmente informazione, ma fosse affidata alla replica di un eventuale controcanto...

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   Da circa un anno è cambiata la sigla che introduce i notiziari di RaiNews24 e trovo questa nuova sigla decisamente innovativa. Infatti mentre quasi tutte le sigle dei TG -a partire da quella storica del telegiornale in bianco e nero sull’unico canale- proponevano mappamondi, carte geografiche, foto/video in rapida sequenza di [...]

AUTORE |6 novembre, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Fatica-di-festeggiare

La fatica di festeggiare

La crescente tensione e preoccupazione per il futuro ha ormai contagiato tutti gli ambiti. L’offerta è molto ampia: crisi climatica come un conto alla rovescia inarrestabile, approvvigionamento energetico esposto al capriccio dell’emiro o del tiranno di turno, immigrazione tragicamente vissuta come invasione, fragilità degli equilibri internazionali, incertezza economica, futuro lavorativo dei nostri figli e nipoti sempre più confuso... Il dramma è che, oltre all’offerta, sembra incredibilmente essere molto alta anche la domanda: quasi che tutte queste incertezze la gente le cerchi, le amplifichi e trovi in esse -nella loro apparente ineluttabilità- l’alibi per giustificare il ripiegamento su se stessa, giudicando ormai inutile cercare insieme di trovare soluzioni o almeno di affrontarle in modo condiviso. E, se tutto questo non bastasse, c’è ora il clangore della guerra che sembra farsi ogni giorno più vicina, ogni dichiarazione più minacciosa, ogni telegiornale più cruenta. Chi -in questo clima- riesce ancora a festeggiare? Cosa c’è da festeggiare? Non è solo faticoso, sembra quasi una cosa fuori posto. Eppure...

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   Quando andavamo alle elementari i primi giorni di novembre erano molto attesi dagli scolari perché il grappolo di giorni festivi (1, 2 e 4 novembre) costituiva la prima sensibile pausa nell’anno scolastico, quasi un assaggio delle feste natalizie per le quali occorreva attendere ancora un paio di mesi. Si tratta di [...]

AUTORE |30 ottobre, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Hamas

Il limite del possibile

Il principio di realtà segna il limite fra quello che il nostro sentimento (o, più spesso, risentimento) vorrebbe dire, fare, raggiungere e quello che le condizioni reali ci consentono concretamente di ottenere. Molto spesso quello che vorremmo -indipendentemente da quanto lo consideriamo giusto e determinante- non coincide con quello che realisticamente possiamo raggiungere. Quando decidiamo di ignorare questo limite finisce sovente che ci facciamo del male, facciamo del male ad altri e -non di rado- otteniamo un risultato opposto a quello che desideravamo.

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   Il principio di realtà segna il limite fra quello che il nostro sentimento (o, più spesso, risentimento) vorrebbe dire, fare, raggiungere e quello che le condizioni reali ci consentono concretamente di ottenere.  Molto spesso quello che vorremmo -indipendentemente da quanto lo consideriamo giusto e determinante- non coincide con quello che realisticamente [...]

AUTORE |23 ottobre, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • La via dolorosa2

La via dolorosa

Ci sono situazioni, come i tragici eventi di questi giorni in Israele e a Gaza, di fronte alle quali le parole non bastano, spesso non servono e a volte sono dannose. La maggior parte delle parole che ascoltiamo, leggiamo e pronunciamo finiscono -malgrado le buone intenzioni- per essere classificabili come sterili esecrazioni o generiche speranze tanto condivisibili quanto infondate. Ci può forse aiutare la consapevolezza che non è la prima volta che la storia attraversa un momento così buio da non lasciar intravvedere neppure una via d’uscita, eppure -sebbene con costi umani altissimi- ne siamo usciti. Forse -come fa dire Orwell al protagonista del suo romanzo- "Non è tanto restare vivi, quanto restare umani che è importante".

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   Ci sono situazioni, come  i tragici eventi di questi giorni in Israele e a Gaza, di fronte alle quali le parole non bastano, non servono e a volte sono dannose. La maggior parte delle parole che ascoltiamo, leggiamo e pronunciamo finiscono -malgrado le buone intenzioni- per essere classificabili come sterili esecrazioni [...]

AUTORE |16 ottobre, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Volto di donna visto dallo schermo di un cellulare

La voglia di crederci

Il nostro rapporto con la realtà non è mai solo razionale, non sono mai soltanto i fatti a determinare le nostre opinioni. Chi ha una certa idea di economia, una certa opinione sulle migrazioni, una sua convinzione sui rapporti sociali magari basata su dati sbagliati, non cambierà quell’idea semplicemente se noi gli forniamo dati corretti perché quella persona probabilmente “ci vuole credere”: vuole pensarla quella cosa che pensa sull’immigrazione, sull’economia o sulla società...

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   Ho recentemente ascoltato da un podcast un episodio “rivelativo” di una variabile che siamo spesso tentati di rimuovere: il direttore di una banca, avendo notato un insolito ordine di bonifico su un conto in Estonia, ha sospeso per precauzione il pagamento invitando la correntista in filiale per avere conferma della sua [...]

AUTORE |9 ottobre, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Persone in fila indiana che camminano

Cambio di passo

Ben ritrovati dopo un’estate lunga, calda e -per alcuni versi- portatrice di cambiamenti. Molti dei cambiamenti che avremmo voluto non si sono verificati come -ad esempio- l’apertura di negoziati credibili nella guerra in Ucraina, altri invece sono avvenuti e fra questi uno mi ha riguardato personalmente: alla fine di giugno si è conclusa la mia decennale esperienza di presidente dell’ASP Sant’Alessio. Dieci anni di cui sono molto contento. Non considero la conclusione di questa esperienza una frattura, piuttosto un cambio di passo, per la mia quotidianità e per la stessa ASP che mi auguro possa continuare a crescere nella continuità degli obiettivi e dei servizi ai disabili visivi." "Cambio di passo" è anche il titolo di un libro...

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   Ben ritrovati dopo un’estate lunga, calda e -per alcuni versi- portatrice di cambiamenti.  Molti dei cambiamenti che avremmo voluto non si sono verificati come -ad esempio- l’apertura di negoziati credibili nella guerra in Ucraina, il superamento della demagogia nell’affrontare i gravi problemi del nostro paese (abbiamo provato a chiamarlo “nazione”, ma [...]

AUTORE |2 ottobre, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • è_stato_un_successo

E’ stato un successo?

Il successo non è mai un concetto assoluto; un evento, una legge, una sentenza, possono al tempo stesso costituire un successo per qualcuno e una disgrazia per qualcun altro, un successo rispetto ad una attesa o una disfatta rispetto ad un’attesa diversa. Per definire compiutamente un successo occorre allora precisare “un successo per chi?”, “rispetto a quali obiettivi, attese, indicatori?”. Per chi allora questo nuovo “Patto per le regole su Asilo e Migrazioni” costituisce un successo? Per i governi europei o per i diritti dei richiedenti asilo?...

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   Al vertice del Consiglio Europeo in Lussemburgo è stato raggiunto un accordo   in merito al nuovo “Patto per le regole su Asilo e Migrazioni” che dovrà ora essere approvato dal parlamento europeo. Matteo Piantedosi, il nostro ministro degli Interni, ha detto che "l'Italia ha ottenuto il consenso su tutte le [...]

AUTORE |12 giugno, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Brics

L’effetto “Esopo” e non solo

Elly Schlein, commentando i risultati delle elezioni amministrative ha rilevato che “il vento di destra è ancora forte”, ma non sarebbe una buona idea sedersi ed aspettare pazientemente che passi come se fosse un avverso evento atmosferico, bisogna impegnarsi attivamente perché cambi, possibilmente contrapponendo ad esso un altro vento convincente e credibile. Denunciare le malefatte altrui non basta per costruire un consenso per sé; non basta “ostruire”, bisogna -anche e soprattutto- “costruire”

 

ASCOLTA L'ARTICOLO QUI   Elly Schlein, commentando i risultati delle elezioni amministrative ha rilevato che “il vento di destra è ancora forte” ed è difficile darle torto: il “vento di destra” miete convincenti successi elettorali non solo in Italia, ma anche in Spagna, Grecia, Polonia, Svezia e -con accenti diversi- nella popolosa ed effervescente Turchia. [...]

AUTORE |5 giugno, 2023|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|