Il grande freddo
Non è il titolo del famoso film del 1983, ma il sottotitolo dell’inverno che sta iniziando. E’ il grande freddo che provo quando accendendo la luce, accostando la mano al termosifone o aprendo l’acqua calda della doccia non riesco a non pensare ai milioni di ucraini con le case al buio, i termosifoni gelidi e la doccia inutilizzabile. Non è difficile, dal caldo delle nostre case, descrivere questa tragedia e auspicare che presto “si trovi” una soluzione; ma le soluzioni non “si trovano” da sole, bisogna trovarle insieme esplorando tutte le strade possibili. L’esito di questa guerra -quale che sarà- non equivarrà ad una pratica archiviata e chiusa perché gli eventi che viviamo e il modo in cui li conduciamo sono i semi del futuro: nel bene o nel male germoglieranno, producendo relazioni positive o preparando nuovi conflitti. Trovare presto una risposta è allora una responsabilità verso il presente e verso il futuro.
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