Leggi gli interventi di Laura Sales, Cecilia Fannunza, Raffaele Scamardì
II MUNICIPIO: ?Il II Municipio è in forte sofferenza per i disagi provocati dai lavori di costruzione della nuova linea metropolitana?, denuncia la consigliera Laura Sales.
?Con l?avvio dei lavori, sulle future ?strade verdi?, vale a dire viale Libia ed Eritrea, dove sono in corso le operazioni di scavo, sono scomparsi più di tremila posti auto, con disagi immaginabili soprattutto per i residenti?. Non accennano a spegnersi neppure le proteste dei commercianti che, racconta la Sales, ?hanno già presentato al consiglio diverse petizioni popolari, denunciando il crollo dei fatturati?.
Ma se queste proteste erano in un certo senso prevedibili ed attese, il consiglio del Municipio fa sapere che si opporrà fermamente ad ulteriori interventi urbanistici sul territorio. ?C?è una proposta di delibera ? spiega ? con cui la giunta comunale propone di realizzare un centro commerciale e uno stabile per la dirigenza Metro in piazza Annibaliano. In tutto 3400 metri quadrati di costruzione, che andrebbero ad occupare quasi completamente la piazza, inserendosi in un?area urbana di dimensioni ridotte e tra le più densamente popolate della capitale. Come Municipio ? conclude la Sales ? abbiamo infatti approvato nell?ultima seduta di Consiglio un ordine del giorno con il quale si chiede il ritiro immediato della delibera?.
VII MUNICIPIO: Si è svolto venerdì nella sede di via Sant?Andrea alle Fratte, il primo congresso romano del movimento giovanile della Margherita. Le impressioni di Cecilia Fannunza
?Intanto i miei migliori auguri di buon lavoro al nuovo coordinatore cittadino: Ermanno Lombardo. Dopo una lunga fase di trattativa ? ha spiegato Cecilia ? siamo infatti giunti ad un accordo sul nome di Ermanno, al quale spetta ora il delicato compito di traghettare il movimento giovanile della Margherita verso il Partito democratico?.
?Del lavoro pre-congressuale sono rimasta abbastanza delusa davanti alle difficoltà con cui siamo giunti, infine, all?inclusione di tutte le varie correnti presenti anche all?interno del movimento giovanile. Ma senza questo lavoro ? riflette Cecilia ? credo che il movimento ne sarebbe uscito indebolito, proprio perché scarsamente rappresentativo delle diverse sensibilità che naturalmente si trovano a convivere in un partito?.
Maggiore soddisfazione invece per la composizione dell?esecutivo, interamente formato da ragazze: ?Tra i dieci nomi delle componenti ? annuncia infatti la Fannunza – c?è anche quello Luana Fraioli, 24 anni, studentessa di giurisprudenza. Una persona vicina al nostro gruppo che ha tutta la mia stima per il suo impegno nel sociale e per il radicamento sul territorio dell? VIII municipio?.
Quanto a me ? conclude ? come ho già preannunciato al congresso, darò il mio contributo continuando a lavorare nel municipio, ma adoperandomi anche per far conoscere e per coinvolgere altri giovani nel nostro movimento. Continuo infatti a pensare che la politica abbia la propria base sul territorio, nel contatto quotidiano con i problemi delle persone e che proprio dal territorio si debba partire per un vero rinnovamento della classe dirigente?.
XVI MUNICIPIO: Le agevolazioni sulla Tari approvate giovedì scorso dal Consiglio comunale, riguarderanno anche i residenti delle aree sottoposte a particolari disagi ambientali. Nel XVI Municipio, otterranno così una riduzione del 50 per cento, quanti abitano in prossimità dell?area di Malagrotta, grazie ad un accordo con cui la Provincia rinuncia al 5 per cento della tariffa sui rifiuti, in tutto 5 milioni di euro da ridistribuire tra i residenti.
Dal municipio tuttavia Raffaele Scamardì preannuncia che ?già questa settimana, il consiglio chiederà con apposita delibera, l?esenzione totale per queste aree, sulle cui spalle grava già il peso di una discarica, una raffineria e presto del rigassificatore?. Con la delibera si chiede inoltre un maggiore coinvolgimento del Municipio nelle attività svolte sul territorio da Ama: ?Una strada percorribile ? illustra Scamardì ? potrebbe essere quella di inserire all?interno della commissione tecnica dell?azienda rappresentati dei municipi. Ma chiederemo anche che le sanzioni economiche in cui potrebbe incorrere Ama per eventuali inadempienze, rimangano a disposizione del territorio che ha subito materialmente il disagio. Questi soldi potrebbero così essere restituiti alla popolazione sottoforma di agevolazioni Tari, oppure confluire in un apposito fondo destinato ad esempio ad interventi ambientali, come anche a campagne di sensibilizzazione sul tema dei rifiuti?.