LEGGI GLI INTERVENTI DI PIA GONZALES, RAFFAELE SCAMARDI’, SALVATORE DI RISO
XVI MUNICIPIO: ?Tutti uguali, tutti diversi?: così si intitola la giornata dedicata all?incontro e allo scambio interculturale con cui domenica 22 aprile si inaugurano i lavori della nuova Consulta dei Migranti del XVI Municipio.
?Sarà una giornata dedicata all?incontro tra culture e, al tempo stesso, l?occasione per far conoscere le prossime attività della Consulta?, ha spiegato la consigliera aggiunta Pia Gonzales. ?Al momento la Consulta si compone di una decina di membri, tra esponenti delle associazioni impegnate a vario titolo sulle questioni dell?immigrazione e i candidati a consiglieri aggiunti che non sono stati eletti lo scorso dicembre. Il mio obiettivo è allargare ulteriormente la partecipazione, favorendo l?ingresso di altre associazioni ma anche di semplici cittadini, stranieri e italiani, che si occupano della materia?.
Ma per Pia Gonzales l?appuntamento di domenica ha un significato e un valore ulteriori: ?Purtroppo nella nostra zona l?integrazione tra cittadini italiani e stranieri rimane ancora un traguardo lontano. Una serie di circostanze sfavorevoli hanno infatti indotto molti residenti a percepire la presenza di stranieri come un elemento di insicurezza e di disturbo, lasciando quasi completamente in ombra la ricchezza che deriva dall?incontro tra culture. Credo che la Consulta debba iniziare a lavorare anche in questo senso: per recuperare un rapporto disteso e più in generale una situazione di normalità nella convivenza tra vecchi e nuovi abitanti del nostro Municipio. La serata di domenica vuole essere anche e soprattutto un?occasione per promuovere l?arte e le tradizioni di popoli diversi, per valorizzare proprio l?aspetto dello scambio e della contaminazione culturale?.
La Consulta dei Migranti è lieta di invitare tutti a prendere parte all?evento domenica 22 aprile a partire dalle ore 15.30 nei locali del Liceo E.Montale (via Bravetta, 545).
XVI MUNICIPIO: Monitorare le singole realtà territoriali per progettare interventi mirati su viabilità, lavori pubblici e abbattimento delle barriere architettoniche sul territorio del Municipio.
?La soluzione adottata dalla Commissione Lavori pubblici ? ha spiegato Raffaele Scamardì ? ha il preciso scopo di recuperare una visione progettuale dell?intervento sul territorio, a partire da un attento monitoraggio delle criticità per arrivare a stabilire modi, mezzi e priorità di intervento?.
In pratica l?intero territorio municipale è stato suddiviso in cinque quadranti, (Monteverde Vecchio, Monteverde Nuovo; Gianicolense e Portuense; Bravetta e Pisana; Massimina), per ciascuno dei quali è stata istituita un?apposita commissione che, in collaborazione con L?Ufficio tecnico e quello per il Traffico e la Segnaletica, dovrà elaborare un quadro completo delle problematiche riscontrate sulla viabilità, necessità di lavori pubblici e abbattimento delle barriere architettoniche per i diversamente abili. Obiettivo finale, presentare al Consiglio municipale una risoluzione contenete gli indirizzi al Sindaco e alla Giunta su cosa, come e in che tempi intervenire.
?I maggiori problemi che abbiamo sui territori ? ha commentato Scamardì ? sono relativi a questioni pratiche, spesso minute, che le istituzioni fanno molto spesso difficoltà ad individuare e quindi a risolvere. Credo che questa iniziativa rappresenti un notevole sforzo di avvicinamento alla realtà vissuta quotidianamente dal cittadino e, implicitamente, uno sforzo per recuperare con lui quel rapporto fiduciario che in spessi casi sembra oggi essere venuto meno. Al tempo stesso, mi auguro che per il cittadino ciò rappresenti uno stimolo a recuperare un senso civico di corresponsabilità nella gestione del territorio che ci circonda, quell? idea di interesse e di benessere collettivo, senza i quali ogni sforzo istituzionale è destinato ad essere inefficace?.
XVIII MUNICIPIO: Parte dal Liceo Torricelli, ?Liberamente Giovani?, un progetto finanziato dal Municipio per prevenire e contrastare i cosiddetti fenomeni di ?bullismo? tra gli adolescenti.
?Quando la scuola si è rivolta a me per presentare il progetto ? racconta Salvatore Di Riso ? ho accolto con grande interesse questa iniziativa, che nasce peraltro da una struttura da sempre attenta e attiva sulle problematiche legate al disagio giovanile?.
Obiettivo del progetto, rivolto a ragazzi di età compresa tra i 15 e i 20 anni, è il coinvolgimento in una serie di attività culturali, sportive, didattiche e artistiche volte a favorirne l?integrazione sociale.
?In tutte le scuole del Municipio ? continua Di Riso ? dalle materne fino ai licei, disponiamo di centri di ascolto dove, per alcune ore settimanali, gli studenti possono rivolgersi a professionisti per ricevere assistenza psicologica. L?iniziativa che parte dal Torricelli, che prevede comunque la presenza di psicologi, ha però un significato diverso. Si presenta piuttosto come un?azione di prevenzione contro quella vasta gamma di fenomeni che si tende oggi ad etichettare sotto il nome di ?bullismo?, facendo degli spazi e del momento di incontro un laboratorio di crescita e di sperimentazione relazionale per i giovani?.
In tempi brevi, ha annunciato Di Riso, il progetto uscirà dalle mura scolastiche per coinvolgere tutto il territorio del municipio: ?Per il momento il Torricelli rimane la sede del progetto. Data la rilevanza dell?iniziativa ci stiamo però movendo per creare una struttura stabile, che diventi un vero e proprio punto di riferimento per tutti i giovani del territorio?.