LEGGI GLI INTERVENTI DI GIANCARLO LORETUCCI; PIA GONZALES E MARIA CHIARA RAFFO

XVI MUNICIPIO: Pia Gonzales , consigliera aggiunta e membro della commissione cultura del municipio, ricorda: ?Stanno per scadere i tempi per l?iscrizione all?Albo delle Associazioni culturali e sportive?.

Il giorno 22 maggio scadranno i termini per iscriversi all?Albo municipale delle Associazioni culturali e sportive. ?Abbiamo fortemente voluto questo Albo ? spiega Pia Gonzales, membro della commissione cultura del XVI Municipio ? per sottolineare e riconoscere la ricchezza che queste associazioni portano al territorio municipale?.
L?iscrizione è aperta a tutte le associazioni sportive o culturali, che siano attive da almeno un anno, le quali dovranno presentare curriculum, atto costitutivo e richiesta d?iscrizione presso l?Ufficio del Protocollo del XVI Municipio. ?Sono almeno una decina le associazioni straniere che hanno richiesto di essere iscritte all?Albo, e questo è un segno importante da parte delle comunità extracomunitarie, di volersi totalmente integrare, e del Municipio, che riconosce il valore aggiunto che queste associazioni danno alla società. Inoltre ? continua ? ci aspettiamo un così grande successo che abbiamo presentato al Consiglio Municipale la richiesta di allungare i tempi di scadenza, o addirittura di lasciare l?iscrizione all?Albo libera da vincoli temporali. Purtroppo, molte associazioni sono troppo giovani per rientrare nel criterio dell?anno di attività, ma togliendo i vincoli di scadenza, nel corso di qualche mese, le iscrizioni sarebbero moltiplicate.?

VI MUNICIPIO: Gianacarlo Loretucci:?Il Family Day ha diviso anche il Consiglio Municipale?. Bocciata la mozione riguardante la partecipazione ufficiale del Presidente del municipio alla manifestazione di Piazza San Giovanni.

?La disgregazione politica predetta da Aldo Moro si sta avverando ormai da tempo ? nota Giancarlo Loretucci ? Ne è la prova la grande confusione che si sta creando all?interno del Partito Democratico, ad esempio in riferimento al Family Day. Il Consiglio Municipale stesso, nel suo piccolo, ha avuto molte divisioni al suo interno: era stata proposta una mozione per la partecipazione, in veste ufficiale, del Presidente del Municipio alla manifestazione di sabato 12 maggio a San Giovanni. Questa mozione ? continua Loretucci ? è stata bocciata, con l?obiezione riguardante il fatto che così facendo il Presidente avrebbe preso una netta posizione, a meno di non andare anche alla manifestazione ?Coraggio Laico? a Piazza Navona. Le due coscienze (quella del Partito Comunista e quella della DC) del Partito Democratico ? conclude Loretucci ? saranno unificate solo con il passare di qualche generazione. Spero che entro il 16 ottobre le perplessità e le contraddizioni di questo nuovo e grande organismo politico saranno sciolte e chiarite?.

XVIII MUNICIPIO: lettera aperta di Maria Chiara Raffo, presidente della Margherita nel municipio:?Gli obbiettivi al servizio della collettività possono essere legati al territorio e a valori più alti, ed in generale alla gestione della cosa pubblica?.

L?esperienza maturata dal 2003 ad oggi non può non definirsi interessante e densa di significato per chi, come me, viene dalla società civile. Non perché fare politica sia da ?incivili?, tutt?altro, forse perché, come nella distinzione tra civili e militari, la politica è, o dovrebbe essere, una militanza, cioè un impegno, una vocazione, direi più un servizio.
Nessuno nega che la realizzazione piena della propria personalità non sia un obiettivo da perseguire,ma senza dimenticare mai che l?obiettivo primo di un politico dovrebbe essere il bene comune, entro il quale c?è anche il proprio.
Gli obbiettivi al servizio della collettività possono essere relativamente più semplici, legati al territorio, ma legati indubbiamente a valori più alti ed in generale alla gestione della cosa pubblica.
Dovrebbe essere almeno in secondo piano la pur lecita ambizione personale, che è un mezzo, quando è sana, per raggiungere alcuni obbiettivi generali.
Quello che auspico è un maggior spirito di gruppo, ma non di singole cordate che magari si guardano in cagnesco; auspico la sinergia delle forze, la non paura che l?altro ?ti freghi?. La generosità nel rapporto con gli amici di partito non può che portare all?allargamento del consenso che ci deve accompagnare nella nostra azione tanto difficile. Spesso manca la comunicazione corretta e mancano strategie condivise e trasparenti.
Non voglio fare Alice nel paese delle meraviglie, ed ammetto che c?è bisogno di una diplomazia e che a volte è necessario essere prudenti e forse anche duri, ma nella maggior parte dei casi il cammino è lo stesso, se solo trovassimo luoghi e tempi per confrontarci più spesso, non come monadi intenti solo a coltivare il proprio orticello, perché fuori dal proprio orto, che è giusto curare, ci sono interessanti e meravigliose distese, c?è il mondo complicato e complesso, ma non indecifrabile.
Un?altra riflessione riguarda, secondo me, la necessità di un chiaro ed agile organigramma dove ognuno ha il suo posto e può facilmente e velocemente riferire a chi, per esperienza e posizione autorevole, si fa carico di consigliare, qualche volta risolvere e, magari, andare anche più in alto.
Se nella politica c?è un certo verticismo non è un male, perché è più facile prendere decisioni e risolvere problemi, pur mantenendo, è ovvio, la propria indipendenza e libertà.
Concludo ringraziando tutti coloro con cui in questi anni ho collaborato e mi auguro che la politica nei municipi, e del mio XVIII in particolare, sia il vero laboratorio da cui può nascere un partito democratico non virtuale, ma frutto del nostro lavorare insieme.

Maria Chiara Raffo