LEGGI GLI INTERVENTI DI CECILIA FANNUNZA, SALVATORE DI RISO E RAFFAELE SCAMARDÌ
VII MUNICIPIO: Le nuove tecnologie creano nuove dipendenze. Sono numeri spaventosi quelli che ci vengono forniti dagli osservatori sociali sulla percentuale di utenti informatici che vivono situazioni di disagio legate all?eccessivo e sbagliato uso del PC. ?Per aiutare questa fascia di giovani (perché è principalmente di loro che si parla) che va di giorno in giorno aumentando, nasce il Progetto ELP?. Cecilia Fannunza, consigliere municipale e membro della commissione Cultura e Politiche Educative, illustra il problema legato a queste nuove dipendenze, su cui verte l?incontro che si tiene oggi, lunedì 30 Luglio alle ore 18, presso la sede di Praxis nel VII Municipio, a via Lepetit 223. ?Un progetto organizzato da giovani per i giovani: questa è la cosa più interessante ed innovativa, in una società ? fa notare la Fannunza ? dove la maggior parte delle associazioni è creata da e destinata a persone di età superiore ai 50 anni. Per questo ? conclude ? siamo contenti di ospitare nel nostro territorio la presentazione del progetto dell?Associazione ELP contro la dipendenza dalle nuove tecnologie?.
Per maggiori informazioni http://www.progettoelp.org/
XVI MUNICIPIO: ?La Commissione Lavori Pubblici, Mobilità, Viabilità, Edilizia, Periferie e qualità urbana del XVI Municipio sta studiando un nuovo piano di viabilità nella zona tra via di Bravetta, via della Pisana e Massimina, con priorità assoluta alla sicurezza pedonale?. Ad illustrarci i vari progetti di riqualificazione stradale della zona è Raffaele Scamardì, consigliere municipale e presidente della Commissione stessa.
?Il X Dipartimento del Comune di Roma sta studiando una ?Carta della Ciclabilità?, una specie di piano regolatore per la creazione di una rete di piste ciclabili, di cui purtroppo la nostra città è ancora molto carente. La nostra zona ha proposto un tratto da Corviale al capolinea del bus 8, passando per la valle dei Casali e le scuole circostanti ? continua Scamardì – senza dimenticare la creazione di un parco di circa 130 ettari dietro al Pescaccio, struttura commerciale di circa 800.000 metri cubi, nata in compensazione edificatoria di Tor Marancia. Il Parco farà parte del progetto di bonifica della pista ciclabile di via della Pisana, ormai impraticabile se non addirittura pericolosa?.
Altro progetto che si sta portando avanti è quello dell?isola ecologica davanti al parcheggio della BNL in via Aldobrandeschi, che nascerà al più presto per liberare via Zoega dalle postazioni mobili dell?Ama, ora parcheggiate nei garage di un palazzo, con tutte le evidenti conseguenze sul decoro urbano causate dalla puzza, aggravate dal grande caldo estivo.
?Tengo ad informare la cittadinanza ? conclude Scamardì ? che, per quanto riguarda le lamentele sulla viabilità in via di Bravetta e i lavori in via Consolata e via Serafini, il Municipio sta collaborando con il VII Dipartimento del Comune per trovare una soluzione adeguata nel minor tempo possibile?.
XVIII MUNICIPIO: ?La notizia è stata appresa dai giornali? ci spiega Salvatore Di Riso, commissione Ambiente e Urbanistica, consigliere municipale del XVIII Municipio. ?Il Vice Presidente Alessandro Cipressa ha esposto tutto il nostro stupore in un comunicato stampa, nel quale ha sottolineato, dopo aver apprezzato il valore umanitario di tale struttura, l?importanza della consultazione con gli organi sul territorio, che al contrario è mancata totalmente?.
È proprio di pochi giorni fa la presentazione del piano di accoglienza per i rifugiati, presentato dal sottosegretario del ministero dell?Interno con delega all?immigrazione Marcella Lucidi, alla presenza del Sindaco di Roma Walter Veltroni e del Ministro dell?Interno Giuliano Amato. Il Progetto prevede la riqualificazione di un ex istituto Comboniano nel quartiere Casalotti, in via di Boccea, trasformato entro ottobre in centro per accoglienza e servizi destinato a rifugiati politici.
?Il mancato coinvolgimento della giunta ha reso molto complicata la situazione: i cittadini, ancora non adeguatamente informati, si presentano in Municipio con mille preoccupazioni e recriminazioni riguardanti la carenza di servizi sul territorio?. Come ci spiega Di Riso, questa cattiva informazione è strumentalizzata dall?opposizione che vuole sottolineare il paradosso che si creerebbe qualora l?apertura del centro di asilo non fosse accompagnata da un parallelo aumento dei servizi ai cittadini: il progetto prevede, infatti, la creazione di un centro polifunzionale fornito di servizi come palestra, teatro, sala riunioni, servizi sanitari, aule dove gli stranieri potranno studiare l?italiano e seguire programmi di avviamento al lavoro, laboratori multimediali, sale internet e ludoteche per bambini.
Il Vice Presidente Cipressa ha richiesto un incontro urgente con il Sindaco proprio per sanare questa mancanza di comunicazione tra Comune e Municipio, al fine di approfondire la questione e permettere agli organi di governo del territorio di rispondere con cognizione di causa ai dubbi dei cittadini.