Leggi gli interventi di Giancarlo Loretucci, Cecilia Fannunza e Raffaele Scamardì

MUNICIPIO VI: In via del Pigneto 162 F l?associazione Acai ha appena inaugurato il primo sportello immigrazione del municipio. ?Un servizio modellato sulle esigenze dei tanti cittadini stranieri che vivono e lavorano sul nostro territorio, di cui da tempo si sentiva l?esigenza?, ha spiegato ad Amici per la Città Giancarlo Loretucci. ?Lo sportello vuole essere un punto di riferimento capace di accompagnare le persone in difficoltà dall?individuazione alla risoluzione dei problemi che si trovano ad affrontare arrivando nel nostro Paese?.
Primo fra tutti lo scoglio della burocrazia: dalle procedure per ottenere la carta di soggiorno fino alle pratiche di ricongiungimento familiare, gli utenti potranno avvalersi dell?aiuto di un professionista, l?avvocato Aldo Lombardi. ?Allo stesso indirizzo sarà inoltre disponibile a breve uno sportello donna – ha anticipato Loretucci – mentre è già aperto al pubblico un circolo ricreativo attrezzato con sala giochi, biliardo e bar?.

MUNICIPIO VII: Conciliare un?iniziativa di solidarietà con l?esigenza di promuovere l?imprenditoria femminile: è questo l?ambizioso obiettivo di ?Natale in Rosa a Centocelle?, il mercatino natalizio che sarà aperto al pubblico dal prossimo 7 dicembre fino al 6 gennaio nel cortile della parrocchia di San Felice da Cantalice (festivi ore 10 ? 20; feriali ore 16 ? 20).
?Oltre a stimolare la socialità e la promozione della beneficenza ? racconta Cecilia Fannunza ? questa iniziativa è stata pensata per dare l?opportunità ai talenti femminili del territorio di farsi conoscere e di auto-imprendersi grazie ai propri manufatti artigianali?.
Ideato dall?associazione ?Treno a Vapore? e patrocinato dal Municipio, l?evento ha subito incontrato il favore dell?associazione dei commercianti e dell?Aic (Associazione italiane case) che hanno contribuito ai costi dell?illuminazione e della pubblicità. ?Ho creduto da subito nel valore di questa idea anche per il contesto in cui si inserisce ? spiega la Fannunza – Un buon modo per concludere l?anno europeo delle pari opportunità e per dare un segnale concreto al nostro territorio, che lascia registrare uno dei primati negativi romani per tasso di disoccupazione femminile?.
Il venti per cento dei ricavati sarà devoluto in beneficenza.

MUNICIPIO XVI: Ancora posticipata la chiusura di Malagrotta: il commissario straordinario ha deciso una proroga per ulteriori 1 milione e 350 mila tonnellate di rifiuti.
Il termine ultimo per la chiusura della discarica più grande d?Europa slitterebbe così dal 31 dicembre 2007 all?estete dell?anno prossimo. Il Consiglio municipale tenta di opporsi: ?Il 18 novembre, nel corso di una seduta straordinaria dedicata ? racconta Raffaele Scamardì – l?aula ha approvato un ordine del giorno con cui si impegna il presidente della Giunta ad incontrare Veltroni e Marrazzo per chiedere la revoca dell?ordinanza?. Le richieste del territorio sono precise: oltre a chiudere entro i termini stabiliti la discarica, è necessario velocizzare i lavori per l?avvio dei quattro impianti di preselezione dei rifiuti e per dell?attivazione del gassificatore, che dovrà utilizzare soltanto due delle tre linee previste per l?impianto (la terza dovrà rimanere di sicurezza).
L?ordine del giorno chiede inoltre di svolgere un rilevamento continuo dell?inquinamento dell?area attraverso una rete di centraline di monitoraggio, predisposta di concerto tra le amministrazioni locali e l?Agenzia regionale per la protezione dell?ambiente.
Secondo Scamardì ?è di prioritaria importanza capire come risanare il quadrante della Pisana-Massimina, tenendo conto sia dello sviluppo verso ovest della città previsto dal nuovo piano regolatore, che dei dati allarmanti resi noti dal ministero della Sanità per questa area. Qui, il tasso di incidenza di malattie presumibilmente connesse all?inquinamento ambientale sta seminando panico e incertezza tra la popolazione: è necessario individuare i reali rischi che sta correndo il nostro territorio e le eventuali cause: anche questo vuol dire fare politiche per la sicurezza della popolazione?.