Carissimi,
ieri il Parlamento Europeo ha approvato la direttiva sul rimpatrio degli immigrati. Abbiamo appreso che il Partito Democratico (italiano) si è astenuto sul provvedimento, avendo trovato nel provvedimento “segnali di novità”.
Va ricordato che la direttiva prevede, tra l’altro:
la detenzione degli immigrati fino a 18 mesi;
il rimpatrio anche per i minori non accompagnati;
l’eliminazione del gratuito patrocinio;
il divieto di reingresso in Italia per 5 anni;
la possibilità concreta che un richiedente asilo venga rinviato nel Paese da cui scappa per timore della propria vita.
Inutile dire che tutte le agenzie dell’ONU hanno commentato con toni molto duri il testo, registrando un forte abbassamento degli standard in ordine alla tutela dei diritti umani.
Adesso attendiamo intrepidi la prossima proposta del Partito Democratico: la reintroduzione della schiavitù?
Un saluto
Berardino Guarino
Fondazione Centro Astalli
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