Se dico che ci sono ancora tanti paesi dove si governa, e tiranneggia, con la paura e le minacce, voi subito pensate alle armi, alla repressione, ai coprifuoco.
Ma io non mi riferisco a queste paure, dirette e reali, bensì ad altre. Inventate di sana pianta oppure gonfiate ad arte e, comunque, da esorcizzare. Contro le quali occorre quindi uno scudo protettore e salvifico, osannato e positivo, sorridente e sempre ottimista. L’imbattibile scudo del Cavaliere e dei suoi fedelissimi. Sì, è l’Italia di questi anni e di questi mesi che ho in mente. Governata mediante la paura, e due in particolare.
La prima è il rischio che arrivino i comunisti che aumentino le tasse, impongano patrimoniali, infanghino gli inviolabili valori della famiglia. La seconda grande paura è l’invasione dei clandestini che violentano le nostre donne, ci rubano soldi e lavoro. Su queste due paure, e non su programmi di sviluppo, si regge e si è retto il governo attuale. Alimentare queste paure per poi dichiararsi e vendersi (imbattibili in quest’arte) come argine inviolabile contro di esse.
“Abbiamo tolto l’ICI”. Poco importa se poi le tasse (locali o indirette) sono aumentate e continuano a crescere, insieme alle accise, mentre diminuiscono i servizi. Di queste conseguenze gli Italiani se ne accorgeranno solo in seguito. E si possono sempre accusare gli immigrati, che costano troppo ai nostri servizi pubblici. La crisi internazionale, la giustizia (comunista) che pesa sul bilancio pubblico….
Poco importa se i sacri e inviolabili valori della famiglia…. lasciamo perdere.
La seconda paura è costituita dagli immigrati, e la risposta è ancora più chiara: “Fòra di ball”. (A pochi minuti dalla dichiarazione di Bossi mi accingevo a consultare la stampa internazionale. Mi sono fermato a El Pais di Madrid: “Umberto Bossi, leader della Lega Nord e ministro per le riforme del Governo Berlusconi alla domanda su quale è la soluzione per Lampedusa, ha risposto usando una volgare espressione dialettale lombarda: Foeura di ball, letteralmente Fuera de las pelotas”. Traduzione corretta, non altrettanto l’ immagine dell’italia.)
Pericolo, terrore….da esorcizzare. Ricordate la pesante strumentalizzazione dell’omicidio Reggiani.
Rassicuriamo gli italiani che gli immigrati saranno cacciati. Non importa se poi non sarà possibile o se, facendolo, li metteremmo, con questi nostri atteggiamenti crudeli ed offensivi, nelle mani dell’estremismo. Di queste conseguenze gli italiani se ne accorgeranno solo in seguito, quando sarà troppo tardi.
Ma c’è una terza paura. Di quella sì gli italiani dovrebbero tener conto. Si chiama sviluppo economico che avanza pochissimo (neanche il 2 per cento) e debito pubblico che galoppa ( più del 5 per cento solo per gli interessi ). Ma questa paura il governo preferisce mascherarla. Il nostro Premier acquista ville ovunque, sorride sempre perché l’importante è essere ottimisti.
Anche se è invece tempo di prendere delle misure complesse e impopolari. E forse è già troppo tardi.
Già, a quelle ci penseranno i comunisti…
UN NUOVO APPUNTAMENTO DA SEGNALARE: quello con le vignette di Franco Stivali, che accompagnerà le nostre news con il suo commento grafico ironico e “pungente”. Lo ringraziamo e ci prepariamo a ridere ancora insieme…
Buona settimana.
Amedeo Piva