Abbiamo candidato D?Ubaldo alla carica di coordinatore della Margherita romana. La sua candidatura si contrappone a quella di Riccardo Milana.
Lucio D?Ubaldo è, come si dice, un ?politico navigato?. Ha ricoperto vari ruoli nel Partito. È gia stato segretario in momenti difficili, tentando sempre di trovare sintesi unitarie e sapendo anche ritirarsi quando ragioni di interesse politico generale lo hanno richiesto. È una candidatura che offre ottime garanzie sulla guida della Margherita in questa delicata fase di confronto con i DS per la costruzione del Partito Democratico.

Anche Riccardo Milana è senz?altro all?altezza del ruolo. Alla sua intelligenza politica unisce una grande presenza sul territorio ed una generosità nel dedicarsi completamente alla vita politica.

Di sicuro c?è che entrambi vogliono e lavoreranno per il bene del partito.

Molti amici mi hanno manifestato amarezza per questa doppia candidatura. Qualcuno ha voluto vederci insuperabili tensioni e spaccature, qualcun altro una mera lotta di spartizione di ruoli e incarichi.

Non è così. La questione riguarda la rappresentatività. È vero, abbiamo sperato che la candidatura di Milana potesse essere unitaria, di tutta la Margherita, anche di quella parte che si ritrova maggiormente nella definizione di Popolari o Cattolico Democratici. Non è andata così, ma non è affatto un dramma.

In primo luogo perché non ci sono divergenze sui grandi temi della politica né sul governo della città. Lo dimostra la condotta unitaria, in Consiglio comunale, all?interno del gruppo dell?Ulivo. E le importanti scelte compiute nelle politiche di bilancio, nell?urbanistica, nell?ambiente, nei servizi sociali. Una unità ancor più significativa, alla luce di quanto sta avvenendo sul palcoscenico nazionale.

In secondo luogo perché un passaggio così importante per la storia del partito non deve privarsi del più ampio e acceso confronto possibile. Anche sulla questione, non affatto secondaria, degli assetti organizzativi e della rappresentatività.

Che c?è di male? Si discute animatamente anche nelle assemblee condominiali. E talvolta persino per questioni apparentemente banali come il colore delle scale.

Eppure nessuno dubita che tutti i condomini abbiano a cuore la propria abitazione, il palazzo in cui vivono, le strade e il quartiere intorno. Però ognuno ha un proprio punto di vista da difendere e l?assemblea è l?occasione per farlo. Ciascuno lotterà per persuadere gli altri e ascolterà, disponibile a farsi persuadere.

Alla fine il responsabile del condominio, esaurito ogni tentativo di mediazione, porrà ai voti le varie proposte e una vincerà, con il sostegno dei necessari millesimi di proprietà. Starà poi al buon amministratore di condominio operare, dopo che la votazione avrà decretato di quale colore debbano essere le scale, per la massima concordia. Magari mediando sulla sfumatura del colore, proseguendo a parlare e a confrontarsi con chi la pensava diversamente. E tutti i condomini continueranno a difendere e a rispettare il proprio condominio sebbene le scale non siano proprio del loro colore preferito.

Al fondo è questo il Congresso, è questo il partito che vogliamo. Ampia e attiva partecipazione, discussioni e decisioni assunte con rigore e trasparenza, ricerca di unità durante e dopo ciascun momento assembleare.

Niente di grave, quindi, a discutere e confrontarsi su due candidature distinte.

Di grave ci sarebbe soltanto l?assenza di trasparenza, il non conoscere chi siano e quanti siano i condomini a discutere e a votare, e il disimpegno e la mancata partecipazione proprio di coloro che, in questa casa, vogliono continuare a viverci e contribuire a farla diventare più accogliente e, un passo dopo l?altro, ancora più grande.

I NOSTRI INCONTRI

Dopo il primo appuntamento nel XIII Municipio, il ciclo straordinario degli incontri di Praxis dedicati ai “Nuovi spazi di partecipazione”, continua questa settimana con un fitto calendario di incontri sul territorio:

? stasera, lunedì 26 febbraio nel XVI Municipio: ore 18.00, Circolo Sportivo SILVESTRI via G. Zoega, 6 (accanto al Ministero della Giustizia);

? martedì 27 febbraio per i Municipi X, VI e VII: ore 18, c/o Bar Lucio Sestio, via Lucio Sestio 5 (fermata Lucio Sestio – METRO A);

? giovedì 1 marzo nel IV Municipio: ore 18.00, Domus Urbis, via della Bufalotta 556 (di fronte supermercato SIR, parcheggio interno);

? venerdì 2 per i Municipi XVII, XVIII e XIX: ore 18.30, piazza Santa Maria delle Fornaci, 27 (vicino Stazione San Pietro).

DAL CAMPIDOGLIO

In Consiglio comunale abbiamo appena approvato un nuovo regolamento inerente il rilascio e l?utilizzo dei permessi di circolazione per le persone disabili, con lo scopo di limitare i ben noti fenomeni di abuso che troppo spesso hanno finito per trasformare un diritto in una vera e propria forma di privilegio. D?ora in avanti, se non è il disabile stesso a guidare un?auto omologata (o il padre, la madre o un tutore per i minori), le singole richieste di rilascio saranno esaminate da un?apposita commissione istituita presso l?ufficio del delegato del sindaco e composta da un medico legale, due dirigenti del V e del VII Dipartimento, un dirigente della Polizia municipale e un membro della consulta cittadina competente in materia di handicap. Il numero di targhe collegate al contrassegno scende inoltre dalle cinque attuali ad un massimo di tre.

Norme più severe sono state introdotte anche per circolare all?interno delle zone a traffico limitato, alle quali si potrà accedere esclusivamente con a bordo il disabile o, in sua assenza, dando preventiva comunicazione agli uffici del Comune.

In caso di disabilità temporanea, per garantire la completa riabilitazione dall?infortunio, la validità del contrassegno sarà prorogata di ulteriori 45 giorni dalla data di guarigione indicata dal medico. Violare le nuove norme costerà al trasgressore una multa compresa tra i 50 e i 100 euro, cifra che, trascorsi 60 giorni, può anche raggiungere i 300 euro di spesa.

DAI MUNICIPI

Leggi gli interventi completi su www.amiciperlacitta.it DAI MUNICIPI, “I nostri consiglieri raccontano”

? VII MUNICIPIO: In questa settimana sarà votata l?istituzione della consulta della cultura proposta dal presidente della commissione Cecilia Fannunza.

? XVI MUNICIPIO: Dopo l?incontro di sabato mattina in Campidoglio, Raffaele Scamardì racconta nei dettagli la vicenda di Casal Lombroso, dove lo scorso venerdì i residenti hanno bloccato per alcune ore il GRA in segno di protesta contro il trasferimento delle famiglie sgomberate dal III ponte del Laurentino 38.

? XIX MUNICIPIO: La consigliera aggiunta Eva Alejos Ocrospoma avanza la proposta di uno sportello informativo per la popolazione extracomunitaria residente nel municipio. Diversi mediatori culturali hanno dato la loro disponibilità per lavorarvi gratuitamente in una prima fase sperimentale.

Domenica 4 marzo dalle ore 9.00 alle ore 13.00 in tutti i municipi di Roma si svolgeranno le assemblee congressuali della Margherita: un momento di incontro di cruciale importanza per stabilire una linea unitaria e veramente condivisa con cui arrivare ai prossimi appuntamenti congressuali. Sul sito www.margherita.roma.it potete trovare per ciascun municipio le sale in cui si svolgeranno le assemblee.

Buona settimana

Amedeo Piva