“A Roma si sta vivendo un nuovo medioevo”
“Violato il principio di laicità dello stato, leso il diritto individuale di libertà religiosa”
“A quando la santa inquisizione per noi infedeli?”
Ma che cosa sta succedendo a Roma da provocare così allarmanti dichiarazione dei politici locali?
L’assessore alla scuola del Comune di Roma ha diramato una disposizione per cui nei venerdì di Quaresima nelle mense scolastiche va servito il pesce e non la carne . È questo il “provvedimento aberrante” che ha suscitato tanta preoccupazione.
In concreto significa che il giorno del pesce, previsto normalmente con periodicità settimanale al giovedì, viene spostato al venerdì per la durata di cinque settimane. Certamente il periodo è di speciale rilevanza per la Chiesa Cattolica, è il periodo quaresimale durante il quale c’è l’invito ai fedeli di prepararsi alla Pasqua con penitenza e digiuno.
Nelle scuole romane, dai tempi dell’assessore Fiorella Farinelli durante le giunte Rutelli, si è sviluppata una grande attenzione alle diverse tradizioni culturali e religiose. Si sono organizzati eventi che mettessero in risalto le feste e le tradizioni delle varie religioni, delle diverse etnie presenti. Si sono differenziati anche i menù e non solo per motivi di allergie. Si sono create occasioni affinché i ragazzi potessero conoscere tradizioni, credenze, fedi diverse vivendo delle esperienze comuni. È un motivo di crescita ed arricchimento.
In questa linea poteva essere inserita l’iniziativa quaresimale dell’assessore Marsilio, se accompagnata però da una riflessione più ampia sul senso di questi precetti della Chiesa che invita alla penitenza, alla astinenza ed al digiuno. E che, come raccomanda il Papa, devono essere collegati a veri digiuni moderni: digiuno dalla TV, dal consumo sfrenato, dalla playstation.
Un’occasione persa per l’assessore di destra Laura Marsilio, che con la sua disposizione ha voluto imporre inutilmente un tradizionalismo sterile.
Un’altra occasione persa per la sinistra di lasciarsi ispirare dal ?precetto? di Abraham Lincoln: ?Meglio tacere e passare per idiota che parlare e dissipare ogni dubbio?.
E per concludere con ancor maggior amarezza, due dichiarazioni.
Un consigliere provinciale PD: “Sorprende che la Marsilio non abbia ancora inserito l’ostia obbligatoria nei menu” e l’assessore: “Sono stata fraintesa. Solamente menù invertito per equilibrio nutrizionale”.
Una riflessione:
TESTAMENTO BIOLOGICO . Enrico Letta e Antonio Polito
?Sdegno per Berlusconi ma voterò sì ?
?Letta replica a Cazzullo?
?I miei dubbi?, Antonio Polito
Su temi di questa natura siamo chiamati a recuperare l?atteggiamento dei ?padri costituenti?. In queste occasioni la democrazia deve trovare un consenso che superi la mera conta dei voti, che duri nel tempo e che non muti con il cambiare del colore della maggioranza.
Questo metodo ha permesso all?Italia di avere la sua Magna Carta libertatum, capace di indirizzare il Paese anche quando è ?un paese ubriaco?.
Un corso di formazione:
NON SONO RAZZISTA; MA ?
– I clandestini sono pericolosi e gli zingari sono tutti ladri – 24 marzo
– I musulmani sono terroristi – 15 aprile
– Gli africani non hanno cultura ? 13 maggio
– Ma lo dice anche la tv! – 10 giugno
Relatori: Angelo Caputo, Magistrato – Paolo Morozzo Della Rocca, Comunità di S.Egidio (24 marzo); Elzir Ezzedine, imam di Firenze (15 aprile); Ingy Mubiay Kekese, scrittrice – Jorge Canifa Alves, scrittore (13 maggio); Gianni Riotta, direttore TG1 – Gian Antonio Stella, editorialista Corriere della Sera – Laura Boldrini, UNHCR Italia (10 giugno).
Info e prenotazioni (fino a esaurimento posti): Fondazione Centro Astalli – 0669925099 ? astalli@jrs.net