Sabato 18 Marzo alle ore 15, nella sala consiliare Giulio Cesare in Campidoglio, avverrà la premiazione del primo concorso letterario dedicato agli immigrati nella città di Roma. Il concorso è stato istituito direttamente dalla X° Commissione Consiliare Permanente dell?amministrazione capitolina in collaborazione con la UPTER (Università per la terza età).
Alla cerimonia di premiazione, che verrà presentata dalla Signora Sveva Sagramola conduttrice della trasmissione televisiva ?Geo & Geo?, saranno presenti il Sindaco di Roma Walter Veltroni ed altre personalità della giunta comunale, tra cui: l?Assessore alla Comunicazione Mariella Gramaglia, il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Mannino, il Presidente della X° Commissione Consiliare Luigi Vittorio Berliri.
Il concorso è stato fortemente voluto ed organizzato da un gruppo di amici, a cui va tutto il nostro sincero ringraziamento: Aurelia Pop, Marina Piccone, Roberto Sgammini, Valeria Russi, Claudia d?Ulisse, Silvia Pacurar e lo stesso Luigi Vittorio Berliri. Che desiderosi proprio di sottolineare quel non indifferente valore aggiunto al territorio, che deriva dalla presenza culturale attiva delle decine di comunità straniere che vivono ed operano a Roma, hanno costantemente lavorato in questi ultimi mesi per vederne riuscita la realizzazione.
Al concorso hanno partecipato quasi un centinaio di immigrati provenienti da 43 paesi del mondo. E con i loro elaborati, che possono essere consultati sul sito internet ?www.iloveroma.it?, oltre che a mettere in risalto una sorprendente capacità creativa, sono riusciti a dare voce ad un humus culturale sotterraneo così diversamente etnico ma anche così ben radicato nella nostra città. Un modo originale di vedere ed interpretare Roma con altri occhi, una città straordinariamente presente e più viva che mai in ognuno di loro.
Per la città di Roma premiare pubblicamente il lavoro intellettuale di alcune di queste migliaia di donne e uomini provenienti da paesi così lontani e differenti tra loro, significa innanzitutto riconoscerne il giusto valore culturale appartenente di diritto ad ogni essere umano per fede e nazionalità, oltre che poi saperne anche apprezzare e distinguere quella bravura intrinseca che si destreggia in un equilibrio perfetto di stile e contenuto che caratterizza ogni buona opera letteraria.
E per esprimere un valore certo agli elaborati che hanno partecipato al concorso è stata formata una giuria composta da diverse personalità: Abdellah Redouane, Segretario Generale del Centro Islamico Italiano; Andrea Garibaldi, giornalista del Corriere della Sera; Luigi Magni, Regista; Andrea Portelli, delegato alla Valorizzazione del Patrimonio di Memorie della città di Roma; Jean Leonard Touadì, giornalista del Mondo a Colori di Rai Educational; i ragazzi del Liceo Classico Eugenio Montale.
Tecnicamente i vincitori del concorso saranno i primi tre classificati, a cui verrà dato in premio un corso di studi alla Upter oltre che ad ulteriori premi messi a disposizione dal giornale ?I Love Roma? e dalla Associazione ?Amici per la Città? che sarà rappresentata il 18 marzo dal suo presidente Amedeo Piva. Inoltre i 10 migliori racconti saranno raccolti in un libro pubblicato dal comune di Roma. Ma in realtà i vincitori del concorso non saranno solo le comunità straniere, non sarà solo l?amministrazione comunale e tutte le persone che hanno partecipato ad ideare ed organizzare l?evento ma sarà indiscutibilmente tutta la città di Roma.
Perché questo slancio verso culture diverse dalla nostra non è un elemento nuovo per la città, ma certamente è un modo nuovo di interpretare e di dare spazio a tutte quelle voci presenti a Roma, senza cadere nella retorica di sottilizzare sulla capacità produttiva o distruttiva quantitativamente espressa da ognuna di loro. Certo, siamo d?accordo che le statistiche sono solo numeri e non vi può essere spazio per la poesia, ma lasciamo che almeno questa volta siano solo le loro belle parole a riempire i nostri cuori.