In omaggio all?amore per la musica di Luigi Magnani e Cesare Brandi, l?Accademia Musicale Chigiana allestisce per l?occasione una esposizione di rarità che si trovano nel palazzo Chigi Saracini: strumenti musicali, libri, autografi di musicisti, oggetti e altre curiosità provenienti dalle collezioni delle famiglie Saracini e Chigi. Brandi e Magnani, appassionati entrambi di musica, sono stati assidui frequentatori dei concerti dell?Accademia Chigiana: Brandi come senese colto e raffinato, Magnani, suo ospite nella villa di Vignano, anche come scrittore importante di cosa musicali.
Con il titolo ?La Collezione Chigi Saracini fra Arte e Musica?la mostra spiega il collegamento fra il collezionismo di arte figurativa e la musica.
Fra gli strumenti musicali sono esposti tre clavicembali storici. Il primo è quello datato 1515 e costruito a Roma da Vincentius che la tradizione vuole che sia appartenuto a Papa Leone X. Attualmente è il più antico clavicembalo esistente. Il secondo è quello costruito a Roma dal fiammingo Mattia di Gand nel 1702 e normalmente utilizzato, dopo un accurato restauro, nell?attività dell?Accademia Chigiana. Fra gli strumenti ad arco, viene esposto uno dei pezzi più pregiati della collezione chigiana, il violoncello costruito da Antonio Stradivari a Cremona nel 1682. Fra gli spartiti, tutti appartenenti all?Accademia stessa, un antifonario del 1502 stampato dall?editore fiorentino Luca Antonio Giunti, una partitura della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, omaggio personale a Guido Chigi Saracini dell?editore Tito Ricordi, in occasione dell?esecuzione che il Conte ne fece fare a Siena nella Chiesa di San Francesco nel 1913.
Fra gli autografi spicca il manoscritto di Felice Romani del libretto della Norma musicata da Bellini, prezioso documento fra i più interessanti della Collezione.
Della ricchissima collezione d?arte racchiusa nel Palazzo Chigi Saracini, si espone una scelta di tele di soggetto musicale e non. Pregiati due autoritratti di Salvator Rosa, pittore e poeta napoletano del XVII secolo, che fu tra l?altro protagonista di alcune opere liriche ispirate alla sua vita, tra cui spicca quella di Antonio Carlos Gomes.
La mostra resterà aperta sino all?11 marzo 2007 con il seguente orario: dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 18. Il biglietto ha un costo di 2,50 Euro.