La giovane Rosy è la Bindi. Al convegno di Chianciano ha incantato il gremito uditorio del centro congressi che l?ha ripagata con un lunghissimo applauso. Prevedibile l?imbarazzo della Bindi per l?acclamazione, non scontato invece l?entusiasmo condiviso dalla stragrande maggioranza dei convegnisti, tra cui tanti giovani.

A Chianciano l?associazione ?I popolari?, nata dal Partito Popolare in occasione della fusione nella Margherita, ha organizzato un incontro per dibattere sulla costruzione del Partito Democratico. Un cammino difficile, a tratti pericoloso, ma indispensabile per dare al nostro paese una conduzione politica forte, continuativa, che sappia interpretare le speranze dei più deboli e non esser schiava degli interessi costituiti, degli interessi forti.
La sfida in questo momento è sul modello di partito che vogliamo. ?C?è il rischio che venga partorita una nuova esperienza politica assolutamente oligarchica e c?è il rischio che non sia un?esperienza plurale, ma che si prospetti all?orizzonte la gabbia socialdemocratica? (Bindi).

In www.amiciperlacitta.it pubblicheremo le sintesi degli interventi al convegno. Castagnetti, Pezzotta, Franceschini, Andreatta, Pistelli, Letta, Fioroni ma anche Scoppola, Bodrato, Elia, hanno saputo dare una speranza nuova, fresca, vitale alla nostra voglia di fare politica.

E? i vecchi merletti? Sono quei gruppetti che continuano a partecipare a questi incontri per fermarsi nell?atrio del centro congressi, per fare inutili capannelli, per andare poi a pranzo come corte del signorotto di moda. Sembra una gita del centro anziani, della terza età (anche se all?anagrafe non hanno l?età per iscriversi al centro).

Noi vogliamo dare il nostro contributo alla politica, accettando la nuova sfida – carica di incognite e di emozioni – di navigare in mare aperto. ?Ogni nave in porto è sicura ma non è questo lo scopo per cui è stata costruita? (John A. Shedd).

IN COMUNE

– Riuscirà il nostro sindaco, con i poteri speciali che il governo gli ha concesso per il riordino del traffico cittadino, a rendere più vivibile la nostra città? Riusciremo a realizzare in tempi record, parcheggi e opere pubbliche funzionali alla viabilità? Riusciremo ad aumentare significativamente il numero dei vigili per strada?

– Nel frattempo abbiamo approvato in consiglio comunale il nuovo parcheggio del Pincio (756 posti auto) trovando una mediazione tra coloro che volevano che questi posti fossero destinati ai residenti per togliere auto dalla superficie (posizione dei verdi) e coloro che volevano parcheggi per le soste brevi (richiesta dei commercianti). Conclusione: 70% vendita ai residenti, 20% affitto, 10% di rotazione. E la vendita dei posti auto sarà seguita dalla pedonalizzazione del cosiddetto ?tridente?.

– ?Ma il tira e molla con i taxi è finito?? mi chiedono molti amici. Attualmente a Roma ci sono 5.826 taxi (a cui si aggiungeranno 450 nuove licenze già concordate). I turni su strada sono di 6 ore. I taxisti si sono impegnati (per evitare che fossero concesse 2.500 nuove licenze) a raddoppiare i turni delle loro auto, anche con l?impiego di familiari e salariati.
Ma chi controllerà che questo avvenga? Sennò, turisti e cittadini dovranno continuare a fare file più lunghe del viaggio Milano-Roma! Il comune aveva deciso che il controllo fosse satellitare. Ormai la tecnologia è semplice e poco costosa. C?è stata una ribellione dei taxisti.
Il sindaco ha concesso un altro mese di tempo per permettere un approfondimento con l?ATAC. ?Caro sindaco, nel caso sia impossibile imporre un controllo, dichiara la sconfitta e non mimetizzare l?impossibilità con qualche altro inutile rinvio? è il pensiero di tanti cittadini.

I NOSTRI INCONTRI

– giovedì 5 ottobre ore 11, via del Collegio Romano 1, CONFERENZA STAMPA per la presentazione del ciclo di Praxis: ?Diventare cittadino italiano? con la partecipazione dell? (sottosegretario al Ministero del Welfare con delega all?immigrazione)

domenica 8 ottobre, ore 16 via del Collegio Romano 1, PRAXIS invita al 1° incontro del ciclo di conferenze ?Diventare cittadino italiano? dal titolo Giurare fedeltà alla repubblica italiana: vivere in democrazia. Interviene Pietro Barrera (professore di Diritto presso l?università La Sapienza).