Giorni fa ho ripreso un vecchio libro su Mazzini, il grande italiano e
l’ho aperto ad una pagina a caso.

In vita, i potenti, i ricchi, i conservatori lo temevano, il popolo
l’adorava. Memorabile la risposta che diede ad una popolana
che,nell’ottobre 1870, a Genova (era stato da poco scarcerato da Gaeta
per l’amnistia di quell’ambiguo sovrano che fu Vittorio Emanuele) gli
chiese cosa era la Repubblica .
“la Repubblica – rispose il grande Italiano – è il governo nel quale il
popolo sceglie i più capaci e i più morali per amministrare gli
interessi di tutti, nel quale, se quelli che furono scelti cambiano o
traviano, il popolo che li ha scelti li manda a spasso, perché la
repubblica è il governo sotto il quale nessuno può rubare impunemente”.
Tralascio ogni commento sull’attualità di questo passo, spero che
qualche politico attuale lo legga e rifletta.

Un caro saluto
Paolo Spaziani, già Consigliere Comunale di Roma