Ben centoquaranta opere tra olii, disegni, scritti e versi satirici di poeti romaneschi, nonché copertine di alcuni storici giornali satirici, sono esposti al Museo di Roma in Trastevere sino al 26 novembre 2006.
L?esposizione vuole ripercorrere le vicende artistiche e letterarie della satira e della caricatura dal Settecento al Novecento tra le Marche e Roma. Intramontabili forme espressive del pensiero e dell?arte, la satira e la caricatura si evolvono infatti con l?uomo e la società, rispecchiandone lo stile come nei contenuti, le mutazioni storiche di costume. La rappresentazione satirica, umoristica caricaturale ? sia nell?ambito letterario che figurativo ? ha origini nobili e antiche. Ha infatti attraversato tutte le civiltà, dagli Egizi ai Greci e ai Romani, dal Rinascimento ai giorni nostri, con testimonianze di autori come Aristofane, Plauto, Orazio, Luciano, Boccaccio, Rebelais, Cewrvantes, fino ai numerosissimi contemporanei, e di artisti come Leonardo, Bruegel, i Carracci, Bernini, Tiepolo, Guercino, Mola, Goya, e altri ancora.


Obiettivo dell?intero progetto della mostra è evidenziare il contributo socio-culturale dato all?arte e alla letteratura dalla satira e dalla caricatura, risalire alle loro origini, scandagliare le motivazioni più profonde che hanno indotto celebri artisti, narratori e poeti di tutti i tempi ad intraprendere e sviluppare queste singolari forme d?arte e di espressione.


Nell?intenso panorama italiano ed europeo, emerge vigoroso il contributo nato dal fecondo incontro tra la temperie culturale che si sviluppa nella Roma aristocratica e popolare e alcuni artisti di derivazione marchigiana. Protagonisti dell?arte, operano con passionalità ed impegno non comuni, in una libera visione della realtà, criticamente autonoma e strettamente collegata con i fermenti storici, culturali e sociali della Capitale, rappresentati dai massimi poeti romaneschi del tempo.
Federico Zeri ha sempre avuto in alta considerazione il genere comico affermando che esso è ?forma essenziale dell?arte? in aperta polemica con chi, invece, l?ha sempre liquidato come un secondario e trascurabile ?riempitivo?.


L?esposizione è arricchita da appuntamenti di approfondimento: giovedì 26 ottobre ore 18.00 incontro su ?Chi rride cosa fa? Mostra li denti? ? La Satira in Roma in età moderna, su cui intervengono Luigi Ceccarelli, Claudio Costa ed Eugenio Ribecchi, mentre giovedì 9 novembre alle ore 18.00 incontro sul tema ?L?altra faccia della storia: riflessioni sul giornalismo satirico italiano? con Delfina Metz, Melanton e Massimo Bucchi.


In Piazza Sant?Egidio 1. Costo del biglietto della mostra Euro 5,50. Orario aperto dalle ore 10.00 alle ore 20.00, tutti i giorni escluso il lunedì.