Vakachen George Kallarakal, autore indiano da 14 anni residente in Italia, nel suo ultimo romanzo ci offre una vivida rappresentazione del suo paese -e in particolare della regione del Kerala- piena di brio e di spunti di riflessione.
Protagonista del racconto, che si svolge nell’arco di tre anni, dal 1980 al 1983, è lo stesso autore, colto nel momento in cui accede alla “vita adulta”, e precisamente nel giorno di ammissione al college, situato in una piccola località del Cochin occidentale.
Attraverso le vicende di un gruppo eterogeneo di amici – diversi per cultura di provenienza e religione (induisti, cristiani, ebrei, buddisti, musulmani…) ma liberi da condizionamenti e schemi imposti, l’autore riesce così a rievocare il respiro di un grande paese nel pieno degli anni Ottanta, in un momento cruciale della sua storia, denso di profondi mutamenti economici, politici e sociali.