Leggendo il Corriere della sera di oggi 4 settembre 2011 (pagina 5), apprendo che il Ministro Tremonti ha espresso al 44° congresso delle ACLI il desiderio di portare via un cartello sul quale stava scritto: “PAGHINO I RICCHI”. “Così -ha commentato il Ministro- tanto per ricordarmelo!”. E il suo desiderio è stato elegantemente esaudito dagli organizzatori, sicché il Ministro ha potuto portare con sé il saggio monito di cui farà sicura memoria.
Giro pagina e vado dunque a pagina 6, dove leggo: “Prelievo del 2% sui trasferimenti degli immigrati”. L’emendamento alla manovra, voluto – provate ad indovinare – dalla Lega, esenta “le persone fisiche munite di matricola Inps e codice fiscale”: insomma la nuova tassa è destinata ai ricchi immigrati irregolari; spiegano poi gli esperti di money transfer (stessa pagina del Corriere) che la nuova tassa sarà probabilmente inutile e priva di gettito significativo.
Commento: non sono d’accordo sulle opinioni…. non lusinghiere che il Presidente del Consiglio, in privato, esprime sul Paese che, in pubblico, ha sicuramente l’onore di governare da molti anni, ma credo che le continue e massicce dosi di stupido rancore che continuiamo ad inoculare nella nostra società siano una medicina esiziale per curare il vero male profondo del Paese, ancora più profondo del suo debito: l’occultamento sistematico della verità e la diffusione di grossolani messaggi propagandistici, distruttivi del tessuto civile e culturale di questa povera Italia.