Venerdì 20 Gennaio, in piena crisi energetica dovuta alla guerra del gas, l?amministrazione comunale di Roma ha prorogato la convenzione con la Società Italiana per il Gas, rinegoziandone alcuni tratti essenziali. Una proroga non scontata, in quanto arrivata in anticipo sulla naturale scadenza della convenzione prevista per il 2007.
La ?nuova? convenzione, che vedrà la scadenza nel 2009, in questi prossimi quattro anni porterà notevoli benefici sia per i cittadini sia per la città di Roma.
La Italgas, a fronte della proroga anticipata della convenzione, verserà nelle casse del Comune di Roma 12 milioni di euro ed inoltre sarà tenuta alla realizzazione di diverse specifiche tecniche e commerciali: la sostituzione di 80 chilometri all?anno delle vecchie tubazioni in ghisa (la convenzione precedente ne prevedeva solo 30), di cui 60 tra polietilene ed acciaio per le condotte principali di adduzione e 20 per gli allacci alle utenze esistenti; la estensione della rete gas e la realizzazione di nuovi allacciamenti per 30 chilometri all?anno; l?applicazione di un bonus a scorporo di 15 metri per le nuove richieste di allaccio da parte di cittadini non serviti dalla rete del gas (nella precedente convenzione erano solo 7 metri); la realizzazione gratuita di 6 chilometri di condotta per l?allacciamento di 4 depositi di autobus alimentati a metano; la rinuncia al contributo da parte dei clienti che richiederanno la realizzazione del potenziamento della rete per servire le proprie utenze civili e terziarie; la rinuncia al contributo da parte dell?amministrazione comunale per la realizzazione dei potenziamenti alla rete per servire i piani di zona della legge 167; l?applicazione di uno sconto per la realizzazione degli allacciamenti agli edifici comunali adibiti a servizio pubblico; un bonus sconto che va dagli 80 ai 100 euro sulla bolletta del gas a 25.000 famiglie di romani non abbienti.
Nel complesso è stato raggiunto un ottimo risultato da parte dell?amministrazione capitolina, che ha saputo cogliere al massimo e sfruttare a suo vantaggio e dei propri cittadini una conseguenza, la proroga, che negli anni passati veniva trattata ed intesa come naturale e dovuta. Una proroga, inoltre, che non vede più una conferma incondizionata negli anni a venire dell?operato della Italgas, ma che avendo una scadenza quadriennale, come si fa per i normali contratti di lavoro di categoria, darà modo al Comune di verificarne gli effetti e correggerne gli errori quasi nell?immediato. Forse unico neo della trattativa, l?aver poco puntualizzato, non prevedendo almeno in questa prima fase di proroga, un impegno maggiore e tangibile da parte della Italgas di risorse finanziarie da investire sulla sicurezza.
Ulteriori vantaggi per la città e per i cittadini