Di sicuro pochi sessantenni, a meno che non siano tecnici di chiara fama tipo Monti, giocheranno un ruolo decisivo nel futuro del nostro paese. Perché, come ha scritto provocatoriamente Massimo Nava sul Corsera di qualche giorno fa, “sessantenni e oltre (tranne Napolitano e Montezemolo) vanno rottamati, non solo in politica: sono un problema per il sistema pensionistico (copyright Fornero) e per il sistema sanitario (copyright Monti), sono un peso per le imprese che tendono a liberarsene al primo accenno di crisi e rappresentano l’ipocrita paradosso di società invecchiate nelle quali si vive di più e si chiede di lavorare più a lungo. Dove e come, non si sa” (LINK).
Una provocazione che ben si colloca alla chiusura dell’Anno europeo per l’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni (LINK). Un anno passato senza lasciar traccia di riflessione in Italia, dove invece si consolidano sempre più le contrapposizioni generazionali, con i “giovani senza futuro da promuovere, perché schiacciati dall’egoismo degli anziani zavorra”.
E quindi? In politica la strada che ci è stata più volte proposta, quasi come fosse una ricetta magica capace di risolvere in un lampo ogni malanno è: rottamiamo Bindi, D’Alema, Veltroni …
Ma conoscendo direttamente tante seconde file, incapaci quanto rampanti, non riesco a trattenermi dal bisbigliare un accorato appello: Rosy, Massimo, Walter … restate con noi.
Ben altro dovrebbe essere invece il percorso da scegliere, convinti che i diritti non cambiano, neppure con l’età. Un cammino all’insegna delle vere pari opportunità: tra uomini e donne, italiani e migranti, giovani e vecchi…
Questo sì potrebbe innescare un processo davvero virtuoso per il nostro Paese, ma la strada da percorrere è ancora lunga.
E la simpatica battuta di Monti, alla chiusura dell’Anno europeo, ce ne dà la misura: “Quando vedo il 2012 come anno europeo dell’invecchiamento attivo, penso che forse anche io ho dato una testimonianza di invecchiamento attivo. Molto attivo”. E ancor più quando aggiunge: “Penso al fatto che a richiedermi questa testimonianza è stata un’altissima personalità che è l’esemplare dell’invecchiamento attivo, a enorme vantaggio del Paese stesso”, riferendosi al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Ottantasette anni e la capacità di farsi ascoltare dal Paese, anche nei momenti bui, perché mantenga la schiena dritta . Vi pare poco?
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IL SEGUGIO – Rubrica a cura di Veronica Arpaia
L’appuntamento di Praxis con le offerte di lavoro per rimettersi davvero in gioco (LINK)
Questa settimana la rubrica torna con ben 12 nuove segnalazioni.
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I NOSTRI INCONTRI…
“Abbattiamo i veri muri”, FLASH MOB ALL’ARA PACIS – SABATO 22 DICEMBRE ALLE ORE 12
Per rilanciare il nostro appello in favore delle case famiglia della città che accolgono persone con disabilità gravi (LINK) e destinare loro gli 800mila euro stanziati dal Campidoglio per ritoccare il muretto nella piazzetta antistante l’Ara Pacis.
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SEGNALIAMO
Sabato 15 dicembre, dalle 10.30 alle 14 – “Prima le mamme e i bambini”. Un appuntamento proposto da Medici con l’Africa Cuamm per illustrare i primi risultati del programma quinquennale per l’accesso al parto gratuito e sicuro e la cura del neonato in quattro ospedali di quattro paesi africani (Angola, Etiopia, Uganda e Tanzania).
Auditorium Università Cattolica del Sacro Cuore – Roma
Info e programma: http://www.mediciconlafrica.org/15dicembre-primalemammeeibambini
Giovedì 20 dicembre, ore 18.30, Concerto di Natale 2012 del Centro Astalli
Eseguito da Coro e Orchestra di Giovani e Rifugiati, diretti dal Mo Marco Morrone
Chiesa di S. Andrea al Quirinale, via del Quirinale, 29 – Roma.
Ingresso libero
R.S.V.P. Fondazione Centro Astalli – 06 69925099 – astalli@jrs.net
Giovedì 20 dicembre, ore 21, lo Spettacolo di solidarietà proposto da Spes contra spem per raccogliere fondi in favore degli adolescenti che vivono nella casa famiglia Approdo.
Le donazioni raccolte durante la serata serviranno per iscrivere i ragazzi ai corsi di formazione professionale.
Teatro Viganò, Piazza Fradeletto, 17 – Roma.
Info: http://www.spescontraspem.it/articolo.cfm?id=103
Buona settimana.
Amedeo Piva