?Un patto di solidarietà che coinvolge tutti i cittadini?: così Katia Zanotti, dei Democratici di Sinistra, definisce il disegno di legge per l?istituzione di ?Fondo per il sostegno delle persone non autosufficienti?, già depositato in Commissione Affari Sociali della Camera, frutto della discussione nel Comitato ristretto del partito. Il testo è stato presentato oggi presso la sala stampa dei Ds, durante una conferenza stampa in cui sono state illustrate anche le proposte di legge sui disabili precedentemente presentate dal partito della Quercia.

?L?anno europeo delle persone disabili è ormai al giro di boa e non ha ancora prodotto, a livello parlamentare e di governo, i risultati tanto attesi dalle varie associazioni?, secondo i Ds, che propongono nel ddl del 14 maggio (un testo unificato delle pdl 2166 e abbinate elaborato dal Comitato ristretto) la creazione di un Fondo nazionale tramite l?addizionale Irpef, destinandolo poi a tutte le persone ? anziani e disabili ? dichiarate non autosufficienti da un?apposita certificazione. La proposta avrebbe già ricevuto il sostegno delle altre forze dell?opposizione e anche della maggioranza.

?Sentiremo nei prossimi giorni in Commissione Affari Sociali le associazioni dei disabili, le forze sociali e i sindacati, che saranno ricevuti in audizione?, riferisce Zanotti, relatrice del ddl, precisando che negli ultimi anni ?è cresciuto il numero degli anziani soli o per i quali la rete di sostegni familiari si è indebolita; aumenta anche il numero di anziani esposti al rischio di perdere la loro autosufficienza fisica o psichica?. Quindi i Ds propongono di realizzare una ?consistente estensione della rete di servizi?, anche se un problema urgente ?e di difficile soluzione? riguarda la raccolta di risorse aggiuntive rispetto a quelle già disponibili. Di qui la proposta di istituire il Fondo, destinato ? recita il testo ? ?a favorire l?utilizzo della rete dei servizi attraverso la realizzazione, nei limiti delle relative disponibilità finanziarie, di progetti individuali per le persone disabili e per il sostegno domiciliare per le persone anziane non autosufficienti?, oltre che a ?erogare titoli per la fruizione di prestazioni sociali e assegni di cura commisurati alla gravità del bisogno, allo scopo di garantire assistenza e sostegno a soggetti con gravi limitazioni dell?autonomia e migliorare la vita di relazione e la comunicazione?.
Infine, altro obiettivo del Fondo è quello di ?erogare le risorse necessarie al pagamento della quota sociale a carico dell?utente in caso di ricovero in una residenza sanitaria assistita o in strutture similari anche a carattere diurno?.