Oggi (lunedì scorso, NdR) la borsa con il calo di più del 3% ha giudicato la manovra sbagliata? No, non si fida di questo governo italiano, come ha detto il prof. Bruni (economista della Bocconi) a Radio 24 alle ore 17,40, “è impresentabile” con ministri sotto accusa, ministri che devono essere sostituiti, deputati con ordine di arresto”.
I paesi intorno a noi non si fidano nè di questo governo, nè tanto meno anche dell’opposizione (vedi il caso astensione dalla proposta di legge Idv per l’abolizione delle Province).
La manovra è per fare cassa a fronte di un debito pubblico che non diminuirà sicuramente e chi paga? I viaggiatori di 3^ classe ovviamente.
Dobbiamo fare tesoro dell’intervento di Mario MONTI che ha giudicato sbagliata la manovra indicando le scelte alternative.
E’ persona da portare a fianco dell’opposizione: credibile, di statura europea, seria, ecc..
Cosa aspetta l’opposizione?
Siamo profondamente delusi: il Sole 24 ore con un suo articolo di fondo ha indicato la corretta strada da percorrere (anche se da discutere), tanto che Napolitano l’ha condiviso (il metodo almeno) e l’opposizione?
Chiedere le sole dimissioni del Governo serve a poco, loro contano i parlamentari e con l’aritmetica (e le corruzioni) vanno avanti alla faccia del “popolo italiano”!
Scusa lo sfogo ma così è proprio nera…spero soltanto si possa scendere in piazza con qualche milione di italiani… non solo i veri poveri e gli indigenti, ma altri con la coscienza a posto e con l’indignazione alle stelle!
(Rosario)
Potreste aver ragione, ma non si tratta solo dei vitalizi dei parlamentari, ma altrettanto delle retribuzioni dei Presidenti della Regione e dei Consiglieri Regionali, degli amministratori degli enti statali o pubblici (dal’ATAC all’ACEA e via dicendo) con stipendi altissimi,i cariche inutili, consulenti e via dicendo. La stampa li denuncia ma nulla accade. Ne sono responsabili indistintamente tutti i partiti politici e tutte le regioni di qualsiasi colore. Quanto al numero dei parlamentari ricordiamo che la modifica costituzionale proposta con la riduzione ben precisa è stata bocciata dal referendum su sollecitazione esplicita della sinistra: ce ne siamo dimenticati?
(Luigi Vittorio)
Concordo pienamente.
(Tillo)