?Votare nel mucchio” è un diario, il diario di un’esperienza, un viaggio preelettorale, una sorta di moblog, come si direbbe oggi, in cui Roberto Carvelli si scatta foto al telefonino mentre fa “anticamera” su qualche divano in attesa di poter essere ricevuto in sedi di partito e intanto registra pedissequamente le parole che gli ronzano intorno. Un percorso picaresco scavando nel tarlo dell’indecisione o nella foga dei fan, tra sondaggi improvvisati al bar, telefonate a numeri a casaccio per l’Italia o a prostitute, in cerca di un elettorato medio che poi è un elettorato speciale. Un libro per cercare di capire e non-capire cosa succede ad un Paese quando cade nel vortice delle urne, quando sprofonda nel gorgo elettorale.
Cronache da un paese sprofondato nell'urna